(ANSA) - ROMA, 04 OTT - Dettagli ingigantiti su abiti e
accessori, come sottoposti ad una lente di ingrandimento, nella
nuova collezione di pret à porter di Louis Vuitton disegnata da
Nicolas Ghesquiere che sfila a Parigi in chiusura della Fashion
Week.
La femminilità è sempre il cuore della maison francese. La
osserva con enfasi, ne esalta la complessità, la sviluppa e la
pone sotto i riflettori. Ma in questa collezione si è voluto
fare un esercizio stilistico che rivaluta le proporzioni
dell'abbigliamento, una prova in cui i codici della femminilità
si scompongono in scala. L'infinitamente grande e
l'infinitamente piccolo si uniscono sulle silhouette, invitando
ad un nuovo punto di vista. La collezione Donna Primavera-Estate
2023 si concentra sui dettagli, li mette in risalto, li
valorizza. Inoltre, sono parte integrante del racconto
della genesi, del dna della maison. Una serratura, un porta
adresse, una chiusura, un dettaglio metallico del celebre baule,
una fibbia, una zip, sono i custodi di una storia che dura nel
tempo. Sono l'essenza del tema della sfilata, che sboccia nel
cuore pulsante del "monster-flower" rosso realizzato
dall'artista Philippe Parreno. In questo scenario sfilano abiti
con strani colli a salvagente. (ANSA).
Sfila Vuitton e i dettagli diventano maxi
Esercizi di stile di Ghesquiere sotto a un "monster-flower"