Cultura

Valentino, a Parigi sfila il glamour essenziale

Piccioli conferma il monocolore e torna l'iconico rosso maison

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 OTT - Il glamour essenziale di Valentino dedicato alla diversità, sfila a Parigi con la collezione pret à porter per la Primavera/Estate 2023. Infatti, Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della maison, ha pensato alle nuove proposte, con l'idea di aprirsi a tutti gli individui, abbracciandone la diversità. In pedana dunque, sale una collezione che presenta sagome asciutte, leggerezza, fluidità, che concede anche a lui di portare gli shorts e la borsa modello shopping tutta logata. Nelle nuove proposte c'è uno studio sulla sartoria, nelle costruzioni dei cappotti, pantaloni, smoking, giacche oversize. Il romanticismo dei codici Valentino persiste in abiti di chiffon, rouches, fiocchi, tagli sensuali, paillettes e piume. Sui capi i tagli di Lucio Fontana che cambiano le proporzioni dei look. Il linguaggio della couture si trasferisce nell'alfabeto del prêt-à-porter: i bustier si evolvono in canottiere, gli abiti in felpe. Una complessità risolta nella forma e nei volumi. Ma tutto all'insegna di un minimalismo concettuale che sembra dire: "Liberati della struttura e vedrai cosa c'è dentro". Nella nuova collezione tagli e trasparenze rivelano le persone, ovvero un casting preso dalla strada, con volti nuovi e personalità diverse. Poi ancora la scelta del monocolore, funzionale allo scoprire altre particolarità. Infatti, il titolo della collezione è Unboxing, perché "Quando apri qualcosa - spiega lo stilista - hai una percezione personale di ciò che c'è dentro". Per Piccioli il colore è un tema essenziale del suo stile. Ecco allora che dopo lo chock del monoblock della collezione di alta moda dove tutto, dalle scarpe alle borse, era dello stesso punto inedito di fucsia, il Pink PP, creato con Pantone - che ancora colora a macchie estese il parterre della sfilata - è la volta dei blocchi monocromatici, giallo, verde, rosa nude, albicocca, e soprattutto, rosso Valentino, quella sfumatura di rosso, che non è carminio e nemmeno corallo, ma quel tipico colore che nessuna maison ha saputo caricare di tanti simboli, trasformandola in fil rouge di epoche diverse. (ANSA).
   

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