Cultura

La Caterina dei Medici di Dior

Maria Grazia Chiuri rilancia corsetti e guepiere

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 SET - Ogni collezione di Maria Grazia Chiuri si sforza di aprire uno spazio all'immaginazione creativa. Per questa sfilata di prêt-à-porter Dior primavera-estate 2023, il direttore artistico delle linee donna Dior riprende, in particolare, l'immagine di una mappa di Parigi dagli Archivi della maison. Traccia il suo percorso, tra autobiografia e riflessione. Poi arriva il giardino delle Tuileries voluto da Caterina de' Medici. Donna italiana arrivata alla corte di Francia nel 1533, è una figura emblematica del rapporto tra donna e potere che affascina Maria Grazia Chiuri per la sua intelligenza politica, ma anche per le innovazioni che mette in campo, come l'uso di tacchi, corsetto, pizzo di Burano, introdotti nelle manifatture reali. Il vitino di vespa disegna una silhouette Dior che ricorda le ampie gonne indossate a corte. Sfilano cappotti di rafia intarsiati con motivi di fiori e uccelli, ingranditi da una scenografia disegnata dall'artista Eva Jospin che reinventa le grotte barocche. Al centro di questa ambientazione straordinaria, il duo di ballerini e coreografi Imre e Marne van Opstal offre una performance magnetica che mescola il bello e il confuso, il mistero e il virtuosismo. (ANSA).
   

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