Cultura

Da Michael Kors una lettera d'amore a New York

Resilienza e tanta voglia di uscire dopo la pandemia

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 16 FEB - Una lettera d'amore a New York e alla resilienza dei suoi abitanti a cui né la crisi dell'Aids, né gli attacchi dell'11 settembre, né adesso la pandemia hanno tolto la voglia di uscire. Con la colonna sonora di Prince - a interpretarla il premio Grammy Miguel - le parole d'ordine sono all'insegna della fiducia in se stessi: "Uomini e donne sono, oggi come mai, a proprio agio col loro corpo", spiega Michael Kors presentando la sua nuova collezione per l'autunno inverno 2022. E dunque "nascondi e rivela" in un gioco di spacchi e asimmetrie, di microabiti che spuntano da sotto i cappotti ampi e avvolgenti come un bozzolo, tagliati dietro come un uovo e stretti con le mani che impugnano la clutch: un gesto dal sapore hollywoodiano. In una settimana della moda sottotono, con molti stilisti - primo fra tutti Tom Ford che ha cancellato a causa Covid - lo show di Kors, dal tono più intimo di quelli pre-pandemia, si è svolto in presenza con parterre iperstellato (Blake Lively, Brooke Shields, la candidata agli Oscar Ariana DeBose, più il sindaco Eric Adams), ma con totale accesso online sui profili social e sul sito dello stilista. Se per un paio di stagioni Kors aveva presentato capi dal sapore "lounge" per sentirsi eleganti anche durante i lockdown, stavolta tutto è pensato per una vita fuori dalle quattro mura domestiche. Si comincia con gli impeccabili cappotti di cammello portati su vestitini di maglia e gli stivali-calza di camoscio tono su tono. Un po' di nero, un po' di grigio, ma poi a seguire esplodono i colori: fucsia elettrico in un abito di gabardine italiano, pantaloni e doppiopetto senza maniche; pennellate di arancio; giallo taxi in un mantello di shearling sopra il miniabito-canottiera scintillante di paillettes. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it