Cultura

Omaggio al sogno di moda di Virgil Abloh

Summa della moda dello stilista in ultima collezione per maison

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Omaggio da parte di Louis Vuitton al sogno di moda di Virgil Abloh, direttore creativo della maison del lusso francese, scomparso a 41 anni nel novembre scorso, nella sfilata della collezione Uomo per l'Autunno/Inverno 2022/23, l'ultima disegnata dal visionario stilista per la maison, presentata nella volta nel carreau du Temple a Parigi, in un'atmosfera magica colorata di azzurro. Lo spettacolo traduce il sogno di Abloh, la sua fantasia ma anche una realtà vista con gli occhi sbalorditi di un bambino. La Louis Dreamhouse costruita nella scenografia è una casa vittoriana, dove le stanze sono abitate da personaggi reali arrivati da un mondo fantastico. Il bambino che ci dorme, Louis, immagina sia popolata da musicisti che suonano una colonna sonora scritta per l'occasione dal rapper Tyler, The Creator, eseguita dal vivo dalla Chineke! Orchestra e diretta dal maestro Gustavo Dudamel, con i suoi orchestrali seduti attorno ad un lungo tavolo da pranzo. È in questi ambienti abitati da una musica che spinge l'immaginazione che gli abiti diventano i personaggi di un racconto scritto seguendo le linee guida della Boyhood Ideology, ideata da Abloh: l'immaginazione pura di un bambino, non contaminata dalla società. Il fashion show è la summa del lavoro eseguito in otto parti tra il 2018 e il 2022, dal lavoro dal direttore artistico di Vuitton, che cerca di far evolvere i valori umani di cui nutriamo i nostri codici di abbigliamento e di testare come essi possono essere utilizzati per attuare il cambiamento oltre la moda. Il formale viene influenzato dall'abbigliamento urbano e viceversa con completi sartoriali, cappotti in lana strutturati, pantaloni in denim monogrammati, bomber e giacche da college dall'attitudine street si alternano a blazer minimali. Sfilano vestiti viola o neri e cappotti scultorei quasi da tailoring; commoventi ali di angelo poggiate sulle spalle dei modelli in total white; tute da ginnastica, completi da lavoro, bermuda appena sopra il ginocchio, bomber college, lunghe gonne in tulle, tessuti effetto peluche, velluti cangianti e maglieria jacquard dai colori usciti da un'immaginaria palette cromatica. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it