Cultura

Altaroma: un gioiello per ricominciare con Otp

Le creazioni di 43 designer e orafi in mostra a Sant'Eligio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 LUG - L'arte e le opere architettoniche di Raffaello da Urbino, come la storica cupola dell'Università e Nobil Collegio degli Orafi Argentieri Sant'Eligio, incontrano l'alto artigianato con la nuova mostra "Unconventional Touch.
    Reset Gioielli e Accessori", progetto dell'associazione Officine di Talenti Preziosi (Otp), presieduta da Marina Valli, in calendario fino al 10 luglio, per la Sezione In Town di Altaroma. Nella mostra con gli abiti di Alessandra Giannetti, le creazioni di 43 giovani designer eorafi che hanno deciso di fare squadra. Sulla piattaforma Digital Runway di Altaroma viene trasmesso un video emozionale, realizzato dalla giovane regista Caterina Biasiucci con il fotografo Valerio Polici, che mostra i piccoli-grandi capolavori dell'expo in presenza, con le modelle che indossano i costumi beach couture firmati Monica Campri.
    Pendant tif porta rossetti, collier realizzati con le cortecce, braccialetti porte bonheur con ciondoli al peperoncino. Collane green, con piume o piccoli aeroplani che spiccano il volo verso la libertà. Foglie, eco-pelle, ferro arrugginito riusati, sughero e texture naturali nel segno del riciclo creativo.
    Tocchi classici e barocchismi, fra antico e moderno, fino alle lavorazioni 3d. Per l'edizione estiva di Altaroma, OTP, con un gruppo di esperti del settore, ha istituito un corso progettuale in cui i diversi team hanno creato innovativi gioielli ed accessori che interpretano la voglia di ricominciare. Un vero "Reset", come nel titolo dell'esposizione, per guardare al futuro dimenticando i tragici momenti di isolamento che hanno colpito il comparto dell'oreficeria e del manufatto.
    "Unconventional Touch", un tocco originale che ha contagiato i contenuti con 5 trend presi in esame dai 43 designer, orafi e argentieri che hanno aderito all'iniziativa. Sono: il Gioco dell'evasione, alla ricerca degli spazi di fuga e divertimento, l'Imperfetto corretto con la rivalutazione del diverso e del recupero, il Vero me, ovvero la rivalutazione dell'autostima.
    Così come l'Empatia social, che si serve della condivisione online dei cambiamenti, e l'Estetica scenografica in uno storytelling fatto d racconti che superano il tradizionale immaginario. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it