Cultura

Le scuse di Anna Wintour ai neri di Vogue

Mea culpa regina moda mentre rivale Bazaar nomina nera al timone

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 11 GIU - Nel giorno in cui il rivale 'Harper's Bazaar' nomina per la prima volta una donna di colore al timone, Anna Wintour si scusa con gli afroamericani che lavorano per Vogue: in un memo allo staff la "regina della moda" si è cosparsa il capo di cenere per non aver fatto quanto in suo potere a favore di giornalisti, fotografi e stilisti neri.
    Raramente Anna esprime emozioni: la donna che ha ispirato il personaggio di Meryl Streep in 'Il Diavolo Veste Prada' non ama ammettere errori. "Condivido quel che state provando. Lo dico soprattutto ai neri del nostro team: non riesco a immaginare come abbiate vissuto questi giorni", ha scritto la Wintour nel giorno che ha visto la nomina di Samira Nasr, ex fashion director di Vanity Fair e simpatizzante del movimento Black Lives Matter al timone dell'edizione americana di 'Bazaar': un "nuovo capitolo" all'insegna dell'inclusivita' nei 153 anni di storia della rivista di moda del gruppo Hearst che la Nasr (padre libanese e madre di Trinidad) raccontera' attraverso "lenti per loro natura colorate".
    Anna, nel memo allo staff, si è assunta "piena responsabilità" per "errori e offese" commessi da Vogue durante il suo mandato.
    "Lo dico chiaro e tondo. So che Vogue non ha trovato abbastanza modi di dare spazio a giornalisti, fotografi, stilisti e altri creativi. E abbiamo sbagliato pubblicando immagini o articoli che possono aver ferito o riflesso razzismo". (ANSA).
   

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