(ANSA) - ROMA, 03 APR - Tonino Boccadamo, imprenditore a capo
di un' azienda di gioielli made in Italy, con sede a Frosinone,
dopo aver donato, nei giorni scorsi, attraverso la Fondazione
Boccadamo, alcune migliaia di mascherine per uso chirurgico ai
Pronto Soccorso degli ospedali della provincia di Frosinone e
del Comando Provinciale dei Carabinieri, ha avviato un
importante percorso di riconversione della produzione della sua
azienda, per la realizzazione di mascherine di protezione
facciale.
Lo annuncia una nota dell'azienda. "Considerando la crescente
richiesta di tali supporti di protezione individuale - vine
spiegato - Tonino Boccadamo ha pensato anche alle esigenze
della popolazione circolante, uomini e donne che continuano a
lavorare per garantire i servizi essenziali all'intera
popolazione, mettendo a disposizione il know-how artigianale
della propria azienda per fornire un sostegno concreto. Le
mascherine, realizzate artigianalmente con due strati di tessuto
in cotone 100% ed uno interno di Tnt (tessuto non tessuto) in
polipropilene, sono lavabili, riutilizzabili e rispondono alle
indicazioni tecniche fornite dal Politecnico di Milano su
materiali e stratificazioni, rivolte alle aziende in
riconversione. Oltre alla loro utilità, le mascherine Boccadamo
riflettono la stessa filosofia del made in Italy che da oltre
quarant'anni l'azienda promuove in Italia e nel mondo. Vengono
utilizzate, infatti, stoffe in cotone prodotte da aziende
italiane, con trame e motivi diversi, ispirati alla migliore
tradizione sartoriale del nostro Paese, aggiungendo una
connotazione estetica che è propria della vocazione fashion
dell'azienda stessa. La produzione, che avviene all'interno del
quartier generale di Frosinone, è al momento di circa mille
mascherine al giorno, con la previsione di moltiplicare la
disponibilità entro la fine di aprile". (ANSA).
Boccadamo, dai gioeilli alle mascherine
Azienda Frosinone converte produzione, per ora mille al giorno