(ANSA) - ROMA, 04 LUG - CRISTINA COMENCINI, FLASHBACK
(FELTRINELLI). La Comune di Parigi, la Rivoluzione bolscevica,
la Resistenza, la Rivoluzione sessuale: quattro grandi epoche di
ribellione narrate attraverso quattro donne comuni, e per questo
straordinarie. Sarà in libreria il 27 settembre 2022 'Flashback'
di Cristina Comencini, che segna il felice ritorno della
scrittrice e regista alla casa editrice Feltrinelli. E' il suo
libro più personale, in cui la Comencini sovverte il canone del
romanzo autobiografico e riporta alla luce la metà nascosta
della Storia.
"Sono apparse in un vuoto e ricreano una genealogia nascosta,
come fossero mie antenate o ancora di più" dice la scrittrice
delle protagoniste.
Quattro momenti di assenza, quattro flashback che producono una
sensazione straordinaria: "io non esistevo e non avevo il mio
nome e la mia storia". La narratrice, nella quale il lettore non
fatica a riconoscere l'autrice stessa, in un periodo della sua
vita particolarmente difficile, inizia a soffrire di brevi
perdite di coscienza, che la immergono in storie più vaste di
lei, e nondimeno intime. Vite che si sforza di tenersi strette
anche quando ritorna in sé: perché le quattro donne del passato
che l'hanno visitata intrattengono una sotterranea
corrispondenza con il suo presente. Come accade con Eloisa,
splendida cocotte desiderata da nobili e intellettuali, la cui
esistenza viene sovvertita dalla partecipazione alla Comune
parigina del 1871: l'incontro con Eloisa, il desiderio di
seguirne la storia, finisce per segnare la fine del matrimonio
della narratrice. Perché, suggerisce Comencini, la scrittura è
un atto che modifica, che travolge. "La letteratura è
un'esistenza nascosta e pericolosa". Le offre invece una misura
della sua solitudine la visione di Sofia, una ragazza che vuole
diventare attrice ma sulla sua strada incontra due ragazzi
straordinari, Sergio nel cui personaggio riconosciamo Ejzenstejn
- e Gregori, ed ecco che i suoi progetti vengono deviati
dall'amore, e dalla Rivoluzione d'ottobre. La terza ragazza che
appare alla narratrice è Elda, una giovane operaia friulana ai
tempi della Seconda guerra mondiale, nello spietato inverno fra
il 1944 e il '45. Mentre l'ultima è una diciassettenne della
Swinging London con cui ripercorriamo la rivoluzione sessuale
dei primi anni sessanta nelle sue libertà e nei suoi malintesi.
Donne diversissime fra loro, ma con lo sguardo laterale sulla
complessità degli eventi che sono chiamate a vivere. Eroine che
incarnano una metà della Storia a lungo nascosta, ritenuta meno
degna, che qui invece la Comencini chiama a esistere perché
appartenga a tutti. (ANSA).
Flashback, nuovo romanzo di Cristina Comencini
Esce il 27 settembre e segna il ritorno in Feltrinelli