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Esce la prima traduzione italiana del romanzo distopico di Donnelly

Un racconto del XX secolo- La colonna di Cesare per elemento 115

Esce la prima traduzione italiana del romanzo distopico di Donnelly

Redazione Ansa

IGNATIUS DONNELLY, UN RACCONTO DEL XX SECOLO. LA COLONNA DI CESARE' (ELEMENTO 115, PP 441, EURO 18,00)

Finora inedito in Italia, arriva in libreria, anche in versione ebook, per la casa editrice elemento 115, il romanzo distopico 'Un racconto del XX Secolo - La colonna di Cesare' di Ignatius Donnelly, tra i maggiori autori americani di romanzi utopistico-distopici del XIX secolo, morto nel 1901. Tradotto e a cura dello scrittore Vanni De Simone, il libro è ambientato nel XX secolo negli Stati Uniti e racconta, attraverso le voci di Gabriel Weltein e Maximilian Petion, le avventurose vicende, piene di colpi di scena, di una rivoluzione mondiale scoppiata a causa delle spaventose condizioni di schiavitù del proletariato americano, sfruttato da un governo di autocrati che si è impossessato del comando di tutta la Terra.

La figura di Petion è ispirata a Maximilian Robespierre e Jerome Petion de Villeneuve, avvocato, rivoluzionario e politico francese ghigliottinato da Robespierre. I rivoluzionari sono capeggiati da un italiano immigrato negli Stati Uniti, Cesare Lomellini. La rivoluzione avrà un esito inaspettato per tutti e le motivazioni politiche e sociali si intrecceranno a una doppia storia d'amore. Pubblicato nel 1889 con lo pseudonimo di Edmund Boisgilbert e inizialmente rifiutato perché l'editore temeva fosse un'istigazione all'eversione sociale, 'La colonna di Cesare. Un racconto del XX Secolo ('The Caesar's Column: a Story of Twentieth Century') - titolo originale dell'opera invertito in questa prima traduzione italiana - ottenne successivamente un buon successo di vendite. "Abbiamo invertito i due termini perché la traduzione letterale poteva essere fuorviante, dato che per un lettore italiano alludere a 'Cesare' e a 'colonne', inevitabilmente induce a pensare alla romanità antica" spiega De Simone. E aggiunge: "La 'colonna' a cui allude Donnelly è un funereo e spaventoso monumento costruito dal capo rivoluzionario Cesare Lomellini, una figura di italiano alquanto inquietante". Laureato in giurisprudenza, Donnelly, nato nel 1831 a Filadelfia, in Pennsilvanya, si dedicò alla politica e alla letteratura ed è conosciuto anche per le sue teorie sull'esistenza di Atlantide a cui dedicò il libro 'Atlantis, the Antediluvian World' del 1881 che divenne un bestseller dell'epoca. Elemento 115 (www.elemento115.com) è una casa editrice multimediale che pubblica in ebook e in cartaceo.

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