Libri

'Le assaggiatrici' scelto da gruppi lettura carceri

Premi 'Sognalib(e)ro' a inediti detenuti Pozzuoli, Pescara,Opera

La cover de 'Le assaggiatrici'

Redazione Ansa

 Rosella Pastorino, con 'Le assaggiatrici' (Feltrinelli), ha vinto la sezione narrativa del premio 'Sognalib(e)ro', che ha l'obiettivo di promuovere lettura e scrittura negli istituti penitenziari dimostrando che possono essere strumento di riabilitazione come sancito dalla Costituzione. Gli altri libri indicati dalla giuria ai gruppi di lettura nelle carceri erano 'La straniera' di Claudia Durastanti (La nave di Teseo) e 'Fedeltà' di Marco Missiroli (Einaudi). Il premio è promosso dal Comune di Modena con la Direzione generale del ministero della Giustizia-Dipartimento amministrazione penitenziaria, Giunti editore e il sostegno di Bper Banca.
    Tra gli inediti scritti dai detenuti (62 testi di 60 autori) in concorso alla seconda edizione del premio, la giuria diretta da Bruno Ventavoli (TuttoLibri) ha individuato tre vincitori.
    Senza distinguere tra romanzo, racconto e poesia, i giurati hanno scelto scritti, sul tema 'Ho fatto un sogno...', inviati da detenuti di Milano Opera, Pescara e del carcere femminile di Pozzuoli. Il premio consiste nella donazione di libri alla biblioteca del carcere dove sono reclusi i vincitori. Il Comune di Modena pubblicherà un'antologia dei testi. 

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