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Festivaletteratura compie 25 anni e torna nelle piazze

8-12 settembre, 250 ospiti, più eventi dal vivo dopo pandemia

Festivaletteratura compie 25 anni e torna nelle piazze

Redazione Ansa

MANTOVA - Il Festivaletteratura di Mantova compie 25 anni e li festeggia, dall'8 al 12 settembre, tornando nelle strade e nelle piazze con un'edizione, dopo le restrizioni per la pandemia, che vede più appuntamenti dal vivo rispetto al 2020. Un'edizione che cerca di raccontare il nostro tempo con oltre 250 autori e autrici presenti tra i quali Colum McCann, l'islandese Jón Kalman Stefánsson, l'inglese Ruth Padel, Milo De Angelis, Antonio Scurati fino al Carlo Verdone scrittore. Tra inediti dialoghi tra autori, riprese di format di grande successo, come le lavagne e la panchina epistolare, spazi di confronto tra saperi umanistici e scientifici (Scienceground), percorsi di "trasformazione" della città, una casa d'arte e letteratura per bambini, sperimentazioni avviate nel 2020 come il furgone poetico, piazza balcone e Radio Festivaletteratura, arrivano alcune novità come il Dante Jukebox e la pesca poetica. Tornano anche i grandi autori e autrici internazionali, dal vivo e in collegamento video per chi li vuole seguire da lontano, con tra i nomi più attesi Alice Walker, voce iconica della cultura afroamericana, l'attivista e scrittrice statunitense Rebecca Solnit e Bernhard Schlink, uno dei massimi esponenti della narrativa tedesca contemporanea.

Ci sono anche scrittori che si sono recentemente imposti all'attenzione dei lettori di tutto il mondo come Benjamin Labatut, Mariana Enriquez, Santiago Roncagliolo, Fouad Laroui e Aleksej Ivanov ed economisti come Gaël Giraud, Anne Case e Angus Deaton, premio Nobel 2015. A 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, il Sommo Poeta viene celebrato con un'azione poetica corale condotta dal Teatro delle Albe con oltre cinquanta adolescenti, con le collane alla Biblioteca Teresiana di Carlo Ossola e Andrea Canova su codici ed edizioni dantesche, gli incontri con Marco Martinelli, Lella Costa e Gabriele Vacis, il Dante Jukebox di Simone Marchesi - lettura critica à la carte di terzine dantesche accompagnata dal vivo dai disegni di Roberto Abbiati. Nell'anno trans-pandemico, il Festival stimola riflessioni attorno alle complesse questioni connesse al cambiamento climatico e punta a mettere in campo azioni che vanno oltre i cinque giorni della manifestazione con l'adesione a progetti europei come C-Change, dedicato alla riduzione dell'impatto ambientale degli eventi culturali, e l'elaborazione di modelli e protocolli di monitoraggio. Accanto agli appuntamenti "verdi" su scarti, ecosistemi, cattura della CO2, geoingegneria climatica proposta in laboratori per ragazzi, letture, micro-lezioni, il punto focale del confronto, che vede coinvolti da diverse prospettive Christiana Figueres, Andri Snaer Magnasson, Luca Mercalli, è come raccontare le trasformazioni di intere geografie e le loro già drammatiche conseguenze. Attenzione anche alla scienza, alla tecnologia e alle sue conseguenze sui nostri meccanismi cognitivi con autori come gli scienziati Giorgio Vallortigara, Peter-Godfrey-Smith e Joseph LeDoux, filosofi come Slavoj Žižek, e un premio Nobel come Daniel Kahneman.

Al centro anche il confine tra casa e mondo esterno con una riflessione filosofica sull'abitare e sulla ridefinizione dei rapporti tra città e natura che coinvolge Emanuele Coccia, Luca Molinari, Marco Filoni, Annalisa Metta, Elena Granata. Con la scrittrice statunitense Deirdre Mask si parlerà di che cosa ci dicono di una città i nomi delle vie. Mentre 'Una città in libri' sarà dedicata ad Helsinki. Tra gli incontri quelli con la vincitrice del Booker Prize 2019 Bernardine Evaristo, con la giovane fumettista Josephine Yole Signorelli alias Fumettibrutti, con lo storico francese Ivan Jablonka e l'omaggio alla filosofa María Zambrano. Molti gli autori e autrici italiani in dialogo sulla letteratura tra cui Gabriele Romagnoli e Marcello Fois, Marco Malvaldi e Desy Icardi, Alessandro Piperno e Annalena Benini. E ancora Teresa Ciabatti ed Elisa Ruotolo sul racconto del corpo, Claudio Piersanti e Andrea Vitali sul romanzo d'amore scritto al maschile, Simonetta Agnello Hornby e Maria Attanasio sull'anima della Sicilia. E qual è lo spazio della gioventù in un mondo che fatica a immaginare un futuro? Ne parleranno tra gli altri Mario Desiati, Giulia Caminito e Antonio Dikele Di Stefano. Spazio ai più piccoli alla Casa del Mantegna con autrice di punta la scrittrice americana Susie Morgenstern. Non mancheranno gli appuntamenti musicali con tra l'altro due concerti di tema ambientale: le Tre Sonate Nordiche del pianista Fabiano Casanova e Vox balenae del Gruppo Musica Insieme, organizzati in collaborazione con Mantova Musica e una lezione sulla storia del melodramma con Marcello Fois e i Solisti della Fenice.

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