Libri

Festival Pistoia anticipa cosa leggeremo nel 2020

Obiettivo rivelare al pubblico romanzi in gestazione

Redazione Ansa

Dal 24 al 27 ottobre Pistoia ospiterà la terza edizione del Festival 'L'anno che verrà: i libri che leggeremo', rassegna dedicata all'anticipazione delle uscite letterarie in programma nei prossimi mesi e nel 2020, raccontate dagli autori e dagli editor delle più importanti case editrici italiane. Un festival perlopiù dedicato ai libri di prossima uscita, mettendo il naso nel lavoro di coppia autore-editor quando un romanzo è ancora in gestazione.
    Ma non solo: l'anno che verrà ha anche l'obiettivo di aprire strade per giovani scrittori, offrendo occasioni di miglioramento e perfezionamento delle proprie abilità di scrittura e lettura con diversi percorsi di formazione. Il programma cancella qualsiasi barriera tra gli editori maggiori e gli indipendenti, tra gli autori già affermati e gli esordienti, tra gli scrittori di genere e quelli dallo stile più complesso e ricercato, e più in generale fa convivere nello stesso spazio gli editori e gli autori con i lettori, i librai, gli insegnanti, gli studenti, i bibliotecari.
    Il Festival si apre con la lectio magistralis di Marco Malvaldi - autore del ciclo di romanzi del BarLume da cui è stata tratta la serie tv - dedicata a capire come la lettura possa aiutare a costruirsi non tanto le soluzioni ai problemi della vita, quanto gli strumenti per affrontarla.
    Mauro Ermanno Giovanardi - storico frontman dei La Crus - sarà invece protagonista di una conversazione/concerto in cui alla musica si affiancherà una riflessione sulle parole e sulla letteratura. Durante il festival sarà presentato, in anteprima nazionale, 'La parte inventata' di Rodrigo Fresàn (Premio Roger-Callois 2017) finalmente tradotto in italiano da LiberAria. E ancora, Neri Marcoré, protagonista di un reading dedicato alle opere di Gianni Rodari, evento di chiusura.(ANSA).
   

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