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Federico Moccia, ecco il mio nuovo esperimento narrativo

Lo scrittore all'ANSA racconta il 'Cantiere delle storie'

Redazione Ansa

FEDERICO MOCCIA, "LA RAGAZZA DI ROMA NORD" (SEM) - Un nuovo romanzo e un inedito esperimento narrativo. Federico Moccia ha realizzato un 'Cantiere delle Storie' che vedrà entrare in scena 8 aspiranti scrittori nel suo nuovo libro 'La ragazza di Roma Nord', in uscita il 5 dicembre per Sem, la casa editrice nata a Milano nel 2017.
    "Mi piaceva l'idea di fare un romanzo all'interno del quale ci potessero essere i tanti ipotetici scrittori di tutte le età che ho incontrato nelle numerose presentazioni dei miei libri. Visto che tutti scrivono ho pensato: 'perchè non dare la possibilità di scrivere qualcosa insieme a me?" ha spiegato Moccia in un incontro all'ANSA.
    Il cantiere, partito il 25 luglio scorso, scadrà il 31 ottobre. C'e' ancora tempo, dunque, per partecipare con testi di massimo 6 mila battute che interagiranno con il personaggio principale del libro raccontando a loro volta una storia. "Sono arrivate tantissime storie di persone che vogliono partecipare a questo romanzo. C'è un limite di battute ma una grande voglia di raccontare. Il criterio con cui verranno scelte sarà molto legato a ciò che raccontano. Mi piace l'idea di poter differenziare, di non avere nessun tipo di condizionamento, ne limite di età e di qualità. Di scegliere quello che è più in linea con un incontro possibile fra il mio protagonista, Simone, e uno degli 8 scrittori" spiega Moccia che sceglierà le storie.
    "La vicenda prevede che il protagonista incontri i coautori nella stazione di Santa Maria Novella dove sta cercando una ragazza che ha incontrato casualmente su un treno e vorrebbe rivedere" racconta l'autore di 'Tre metri sopra il cielo' che è diventato un film con Riccardo Scamarcio, ha fatto partire il fenomeno dei lucchetti degli innamorati, ma all'inizio non è stato facile pubblicare. "Gli scrittori portano il loro racconto, la loro poesia, la loro scena che può anche essere ispirata o pensata per un film, e gliela leggono all'interno del mio romanzo. A fine ottobre dovremmo tirare fuori gli 8 scrittori che insieme a me racconteranno la storia de 'La ragazza di Roma Nord'" spiega lo scrittore a cui piace soprattutto "l'idea di trovare dentro 'La ragazza di Roma nord' le storie di altri. Penso ci sia uno scambio continuo fra lettori- scrittori e scrittori che diventano lettori". L'originale esperimento narrativo è legato anche al mondo dei social "che fanno parte della nostra vita, a volte anche in modo troppo invadente. Vedo che tante case editrici prendono proprio chi ha più visibilità sui social e li fanno diventare scrittori.
    Questo è un processo inverso. E' uno scrittore - dice Moccia - che prende persone che hanno qualche possibilità di essere conosciute anche sui social. Ma lo stesso protagonista, Simone, proprio con questo striscione che utilizza nella ricerca disperata di questa ragazza di Roma Nord diventa un fenomeno da social. Credo siano strettamente legati". Moccia spera che questa operazione "possa essere un traghetto per essere conosciuti, ma soprattutto per avere voglia di continuare a scrivere. Penso che la scrittura sia un'isola felice dove ognuno può raccontare la propria storia staccandosi da una realtà che a volte gli è scomoda o addirittura affrontando in ciò che scrive la realtà che non riesce a risolvere".
   

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