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A Jérémie Moreau lo Strega narrazioni per immagini

Alla Bcbf, "ho vinto più premi in Italia che in Francia"

Redazione Ansa

Jérémie Moreau con I Pizzly (Tunué), tradotto da Stefano Andrea Cresti, è il vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi nella categoria Narrazione per immagini. "Ho vinto più premi in Italia che in Francia" ha commentato l'autore francese, classe 1987, fumettista e character designer nel campo dell'animazione, che sta creando un nuovo paradigma nel panorama sempre più movimentato del fumetto per adolescenti, premiato il 10 aprile alla Bologna Children's Book Fair da Vivian Lamarque (Premio Strega Poesia 2023).
    Moreau ha ricevuto un riconoscimento in denaro offerto da Strega Alberti Benevento e un premio di pari entità, offerto da BolognaFiere, è stato assegnato al traduttore Stefano Andrea Cresti. "Ho sempre l'impressione di fare lavori per le persone più grandi, della mia età, ma spesso li trovo nella selezione di libri per ragazzi. Questo si rivolge ai giovani e parla di un mondo in piena crisi climatica e del mutamento per la prossima generazione che coincide con il mutamento della creatura del titolo che è un grizzly e un orso polare" ha raccontato Moreau.
    "Non so se conoscete la storia di Sixto Díaz Rodríguez, il cantante e attivista americano che dopo tre dischi pubblicati all'inizio degli anni Settanta divenne, a sua completa insaputa, uno dei simboli della lotta all'apartheid in Sudafrica. Se avrò problemi a casa o in Francia potrò sempre venire in Italia dove ho tanti lettori" ha aggiunto tra gli applausi Moreau. La storia dei Pizzly è una lunga, abbagliante metafora della distanza che abbiamo messo dalle nostre radici, dalla matrice sacra della vita, di come sia fondamentale recuperarla per affrontare il nostro futuro sul pianeta. Moreau "racconta una storia di affetti profondi nella complessità del mondo contemporaneo, tra le difficoltà della vita nelle città disumanizzate e nella ferocia di ambienti naturali ormai stravolti dall'azione dell'uomo. Usa il linguaggio del fumetto per portarci in un racconto visivo di incredibile impatto, che affronta tematiche di grande importanza come la nostra dipendenza dalle tecnologie, la difficoltà a tornare in contatto con l'elemento naturale, la nostra cecità di fronte al collasso ambientale. Senza facile retorica, con il ritmo incalzante del romanzo di avventura e con uno sfoggio impeccabile di tecnica visuo-narrativa". Il Comitato Scientifico ha assegnato una menzione speciale al libro di Olga Tokarczuk Il Signor Mirabile (Topipittori), illustrato da Joanna Concejo, tradotto da Raffaella Belletti. Tra i 38 titoli proposti dagli editori in questa categoria di concorso nella terna dei finalisti, scelta dal Comitato scientifico, oltre a Moreau sono arrivati: Jef Aerts, Più grande di un sogno, illustrato da Marit Törnqvist, tradotto da Olga Amagliani (Camelozampa) e Silvia Borando, Storie brevi (Minibombo). Alla cerimonia, condotta da Marcella Terrusi, sono intervenuti, oltre agli autori finalisti, Elena Pasoli, direttrice Bologna Children's Book Fair, Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, che ha letto un messaggio di Giuseppe D'Avino, presidente Strega Alberti Benevento Spa, Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships Bper Banca e i componenti del Comitato scientifico Martino Negri, Ilaria Tagliaferri e Virginia Tonfoni. Sono state annunciatie anche le prime selezioni del Premio Strega Ragazze e Ragazzi nelle categorie 6+ e 8+ e 11+ e la terna finalista della categoria Libro d'esordio. Il 10 maggio alle 13, all'Arena Bookstock del Salone Internazionale del Libro di Torino, saranno rese note le terne delle categorie di concorso 6+, 8+, 11+ e sarà annunciato il vincitore della categoria Libro d'esordio.
    L'evento sarà condotto da Alessandro Barbaglia.
   

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