Libri

Amori e pandemie,diario di un anno

Tra autobiografia e teatro, dal contagio a che sarà il 2022

Redazione Ansa

(di Francesco Bongarrà) (ANSA) - ROMA, 23 FEB - ELISABETTA FIORITO, 'AMORI E PANDEMIE' (EDIZIONI SOLE24ORE, PP. 180, PREZZO EURO 14,90 IN LIBRERIA, IN EDICOLA 12,90 PIÙ IL GIORNALE).
    Un vero e proprio diario di un anno di pandemia, che si articola con naturalezza tra racconti autobiografici e pièce teatrali. Un libro che alterna letteratura e drammaturgia descrivendo momenti attuali e ricordi delle passate epidemie. Un testo che inizia con il ricovero della coppia cinese allo Spallanzani di Roma per finire in un ipotetico 2022 dove le mascherine saranno un ricordo lontano e che esce, in allegato con Il Sole 24 Ore, in concomitanza con la scoperta, un anno fa, del paziente numero uno a Codogno, dal 20 febbraio in edicola, da 25 in libreria. E' "Amori e Pandemie", il nuovo libro di Elisabetta Fiorito, giornalista parlamentare di Radio 24 per la quale conduce al sabato il programma del programma 'Cartellone' la rassegna teatrale dell'emittente del Sole 24 Ore.
    Per descrivere questo periodo che decidere turbolento è forse riduttivo, Elisabetta Fiorito sceglie di intramezzare le sue esperienze personali a tre testi teatrali per raccontare le storie di chi ha vissuto sulla pelle un periodo di restrizione e lutto. Così, Rosaria, ristoratrice dell'Anno 2020, illustra una città fantasma dove non ci sono più turisti, mentre Rosaria del Anno 1920, cento anni prima, vede partire suo marito per la guerra inconsapevole che si troverà a viverne una dentro casa, quella portata dalla Spagnola. Un monologo a specchio interpretato da Rosaria De Cicco a Napoli tra la prima e la seconda ondata. C'è poi Virna, trans brasiliana residente in Italia che racconta le sue traversie intrecciando la sua storia con Desiré, prostituta delle case chiuse durante il fascismo.
    Infine, troviamo Corrado, no vax che non crede all'esistenza del Covid, che narra la sua vicenda insieme a Monaldo, un uomo dell'Ottocento, primo a far vaccinare i figli nello stato Pontificio, padre di un primogenito molto famoso ai posteri.
    In "questo maledetto anno bisestile, il 2020", la vita di una giornalista politica di Radio 24 scorre anomala tra festività ebraiche e referendum sul taglio del numero dei parlamentari. E, in un crescendo di emozioni, la notte di Capodanno, una misteriosa signora si presenta inaspettata in redazione promettendo uno scoop che resterà nella storia. Un esperimento letterario con la prefazione del giornalista e storico Dino Pesole. (ANSA).
   

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