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E/O acquista per l'Italia saggio manifesto di Reni Eddo-Lodge

Why I'm No Longer Talking to White People About Race

La scrittrice Reni Eddo-Lodge

Redazione Ansa

ROMA - Le Edizioni E/O acquisiscono per l'Italia i diritti di Why I'm No Longer Talking to White People About Race di Reni Eddo-Lodge, la prima autrice britannica nera a raggiungere la vetta delle classifiche UK. Il libro-manifesto che ha riunito le voci delle proteste contro la discriminazione razziale in tutto l'Occidente. Pubblicato originariamente nel 2017, Why I'm No Longer Talking to White People About Race, dopo uno straordinario successo di pubblico e di critica, risale in classifica nell'estate del 2020, dopo l'omicidio di George Floyd e l'esplosione delle proteste di Black Lives Matter. Attivisti di tutto il mondo trovano nel libro un potente catalizzatore di idee e un manifesto, decretandone il successo mondiale. Da quando Nielsen ha iniziato le sue rilevazioni non era mai successo che un'autrice inglese nera arrivasse al primo posto delle classifiche UK: il successo di Why I'm No Longer Talking to White People About Race di Reni Eddo-Lodge segnerà per sempre la storia della cultura britannica. Una guida essenziale per chiunque voglia capire perché le questioni razziali segnano il destino delle nazioni e delle comunità che le abitano, e cosa si deve fare per rompere un meccanismo inerziale e oppressivo.

L'Editrice, Eva Ferri ha sottolineato: "Come Edizioni E/O e come Europa Editions, ci siamo sempre impegnati nella promozione del cambiamento e della diversità. Fin da quando i miei genitori nel 1979 cominciarono a pubblicare in Italia autori dell'Est Europa che non erano pubblicati neanche nei loro paesi d'origine, e continuando poi a tradurre e pubblicare romanzi da tutto il mondo, dall'Africa, all'Asia, dal Sudamerica, dall'Europa. La questione della rappresentazione nel mondo della letteratura è sempre stata la nostra principale preoccupazione. Il titolo del saggio di Reni Eddo-Lodge mi ha fatto pensare al disagio che talvolta provo in quanto editrice, un ruolo che mi ricorda su base quotidiana quanto la nostra industria sia lenta a reagire al cambiamento, lenta a capire e abbracciare la diversità. Trovo che sia inaccettabile che permangano aeree culturali, filosofiche, ideologiche che cerchino di sottrarsi al cambiamento in atto, ignorandolo se non addirittura ostacolandolo. Noi vogliamo che le cose cambino, e penso che il libro di Reni Eddo-Lodge sia un ottimo punto di partenza: una chiamata all'ascolto, all'apertura mentale, all'impegno".
   

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