Libri

Lugo si candida a Capitale italiana del libro per il 2023

Il dossier si snoda sull'esplorazione, in nome di Codazzi

Redazione Ansa

Il Comune di Lugo (Ravenna) ha ufficialmente presentato la propria candidatura a capitale italiana del libro per il 2023.
    Il dossier di candidatura si snoda attorno al concetto di esplorazione - della lettura e dei motivi della non lettura - contando anche sul fatto che nel 2023 sarà il 230/o anniversario della nascita dell'esploratore, cartografo e geografo Agostino Codazzi, illustre cittadino lughese nato nel 1793. L'immagine di copertina è un'illustrazione realizzata a mano dall'artista Francesco Bocchini, un manifesto artigianale "protofuturista e bambinesco prodotto a partire da timbri stampati in nero cui si accompagnano scritte di colore rosso". Un'elaborazione grafica della mappa della città di Lugo, la cui pianta vista dall'alto ricorda la forma di un aereo, coincidenza che inevitabilmente rimanda a Francesco Baracca.
    "In questi anni - dice il sindaco Davide Ranalli - abbiamo investito molto nella biblioteca Trisi sia dal punto di vista della struttura che del personale ma abbiamo investito anche sulle cittadine e cittadini nella convinzione che l'elemento della cultura e della lettura potesse attecchire ma tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci fossero state le persone che portano avanti questo processo così importante. Ed è proprio con le persone che questo percorso prenderà sempre più vita e più forma". (ANSA).
   

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