(ANSA) - ROMA, 16 MAG - MARIA IOVINE/SILVESTRO MACCARIELLO,
LA CITTA' DI CAP (BeccoGiallo editore, pp.128, 17 euro; disegni
di Irene Carbone ed Erica Grillo). In un futuro non troppo
lontano, la città di Cap sembra essere perfetta, ordinata e
funzionale: ma invece è solo una cortina di fumo che nasconde
una realtà infernale in cui i diritti civili sono calpestati e
le coscienze sembrano addormentate. A innescare una rivoluzione
che cambierà il destino di molti sarà una giovane donna, capace
di accendere il senso civico. E' la realtà distopica, ma molto
legata all'attualità, raccontata da "La città di Cap", graphic
novel di Maria Iovine e Silvestro Maccariello con i disegni di
Irene Carbone ed Erica Grillo, che sarà in libreria con
BeccoGiallo dal 19 maggio. Nato dalla collaborazione con
l'associazione NoCap e A Mano Disarmata e con il sostegno di
Intesa Sanpaolo, il libro si ispira alla storica impresa di Jean
Pierre Yvan Sagnet, autore della prefazione, che nel 2011
divenne il leader del primo sciopero dei braccianti in Italia:
grazie alla sua esperienza, il reato di caporalato è stato
introdotto nell'ordinamento giuridico italiano ed è stato
istituito il primo processo su scala europea contro alcuni
imprenditori. L'anteprima nazionale di presentazione del volume
si terrà il 17 maggio nell'ambito del 7° Forum di A Mano
Disarmata che, in occasione del Salone del Libro, si terrà a
Torino, al Circolo della Stampa. Insieme agli autori e alle
disegnatrici ci saranno Yvan Sagnet, Susanna Bucci (presidente
di AMD), Stefano Tallia (Presidente Odg Piemonte), Silvia
Garbarino (segretaria Associazione Subalpina), Lidia Gattini (di
Zai.net) e Davide Donatiello (Università di Torino). Le
conclusioni della mattinata saranno affidate a Luigi Ciotti,
presidente di Libera. (ANSA).
Libri:Iovine/Maccariello, La città di Cap, contro caporalato
Graphic novel si ispira alla storia di lotta di Yvan Sagnet