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Teatro: in 8 volumi l'opera del drammaturgo Franco Scaldati

Saranno pubblicati dall'assessorato regionale dei Beni Culturali

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 14 OTT - A otto anni dalla morte, l'Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, su impulso dell'assessore Alberto Samonà, rende onore "al genio artistico di Franco Scaldati, pubblicandone i testi in un'opera omnia". Drammaturgo, attore e poeta, Scaldati ha lasciato, alla sua morte, avvenuta a Palermo l'1 giugno 2013, un ampio corpus di lavori teatrali, insieme a una consistente mole di varianti redatte anche a distanza di moltissimi anni. Il piano editoriale, elaborato da un Comitato scientifico di altissimo profilo, prevede la redazione e pubblicazione di 8 volumi in cui saranno raccolti 37 testi inediti di Scaldati e 17 pubblicati ma ormai introvabili. Tra le opere inedite, "Il cavaliere Sole", "Fiurina", "Indovina Ventura" e "Sul muro c'è l'ombra di una farfalla".
    Il progetto è gestito dal Cricd - Centro Regionale Inventario, Catalogazione e Documentazione, che cura le attività amministrative che consentiranno la stampa dell'opera omnia di Franco Scaldati secondo una pianificazione triennale che vede i primi due volumi editati già in questo 2021 e i rimanenti 6 distribuiti nel biennio 2022-2023. In programma anche un convegno internazionale di valorizzazione dell'opera del drammaturgo. "Si colma, così, un vuoto che vedeva il grande drammaturgo siciliano, il cui valore è stato riconosciuto a livello internazionale, ignorato nella propria terra. Appena insediato - sottolinea l'assessore regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Alberto Samonà - ho incontrato i figli di Franco Scaldati e raccolto il loro appello a non dimenticarlo e a tutelarne l'opera, a rischio di oblio". I testi, molti dei quali manoscritti e con numerose note a margine, saranno ora sottoposti a trascrizione, integrazione e traduzione sotto la curatela del Comitato scientifico che è costituito da: Maria Ida Biggi (Università Ca' Foscari e direttrice Fondazione Cini), Melino Imparato (attore, storico collaboratore di Scaldati e direttore artistico della Compagnia "Franco Scaldati"), Donatella Orecchia (docente dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata"), Viviana Raciti (Dottoressa di Ricerca e studiosa dell'opera di Scaldati), Valentina Valentini (docente dell'Università "Sapienza" di Roma), Roberto Giambrone (giornalista e critico), Antonella Di Salvo (collaboratrice di Franco Scaldati). (ANSA).
   

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