Libri

Nelli e Sabatini direttori nuove collane Polillo editore

Dopo morte editore hanno accettato proposta della Rusconi

Redazione Ansa

 A 25 anni dalla fortunata intuizione di Marco Polillo - editore e presidente dell'associazione Italiana Editori per tre mandati, scomparso lo scorso 22 ottobre - Divier Nelli e Mariano Sabatini hanno accettato la proposta della Rusconi Libri di ideare e curare le nuove collane della prestigiosa casa editrice fondata nel 1995.
    Entrambi scrittori, Nelli con una formazione prettamente editoriale che lo ha già portato a dirigere in passato i 'Gialli Rusconi', Sabatini più giornalisticamente connotato, noto anche come autore televisivo al fianco di Luciano Rispoli e per aver riportato Elda Lanza alla fortunata pubblicazione dei suoi romanzi con Salani, si occuperanno del marchio, acquisito dalla Rusconi, con una vocazione alla narrativa di genere crime.
    "Con piacere accogliamo la sfida di Maurizio Caimi di contribuire con idee e acquisizioni a un marchio storico di grande raffinatezza, inventato e curato con abnegazione dal suo fondatore. Nel panorama editoriale attuale, Polillo si distingue per l'estrema coerenza, anche grafica, alla mission iniziale e per scelte non commerciali. Ciò non vuol dire che non ci siamo margini per un ponderato rinnovamento" afferma Sabatini.
    "Lavoreremo nel solco di quella che è la tradizione della casa editrice, ma con uno sguardo attento al futuro" spiega Nelli.
    Fondata a Milano nel 1995, la Polillo Editore è andata conquistando un apprezzamento sempre maggiore grazie alle cinque collane con cui è stata presente sul mercato. La più conosciuta è I Bassotti, "piccola biblioteca del giallo da salvare" che propone ai lettori una selezione di quanto di meglio è stato scritto nel periodo d'oro del giallo classico, dal 1910 al 1950, spesso di autori dimenticati o mai tradotti in Italia. Ne I Jeeves sono pubblicati invece in ordine cronologico, con nuove traduzioni e un'elegante veste grafica, tutti i libri dell'umorista inglese P.G. Wodehouse. (ANSA).
   

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