Cultura

Fiera Libro di Varsavia, la prima volta di Italia Ospite d'Onore

Dal 23 al 26 maggio, tra ospiti Barbero, Janeczek e Laura Pugno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 APR - Sarà 'Ci vuole un fiore', la famosa poesia di Gianni Rodari, a cinquant'anni dalla pubblicazione dell'omonimo album musicato da Sergio Endrigo e Luis Bacalov, a fare da filo conduttore al programma letterario dell'Italia per la prima volta Ospite d'Onore alla Fiera Internazionale del Libro di Varsavia che si svolgerà al Palazzo della Cultura e della Scienza dal 23 al 26 maggio.
    Organizzata dalla Fondazione 'Storia e cultura, la Fiera è un evento centrale nel calendario culturale della capitale polacca con una dimensione internazionale in crescita anno dopo anno. Prosegue così il cammino che l'Italia Ospite d'Onore sta facendo nelle principali fiere e saloni letterari del mondo che, dopo Sharjah (2022), Parigi (2023), Bucarest (2023) e Tunisi (aprile 2024) raggiungerà il culmine ad ottobre, quando l'Italia sarà protagonista alla Buchmesse di Francoforte. 'Ci vuole un fiore' rappresenta un capitolo significativo di Destinazione Francoforte, il progetto di avvicinamento al grande evento di ottobre che durerà per l'intero 2024.
    "Con 481 diritti di traduzione venduti nel 2022, la Polonia è il terzo mercato europeo di destinazione per l'editoria italiana.
    Sono numeri che riflettono gli storici legami tra i due Paesi e che negli anni a venire non potranno che crescere ancora.
    Varsavia è una tappa importante di un percorso verso l'internazionalizzazione che ha visto il nostro Paese passare da 1.800 diritti di traduzione venduti in tutto il mondo nel 2001 a circa 7.900 nel 2022, un percorso che ha un suo culmine in questo 2024 che ci vedrà a ottobre Ospiti d'Onore a Francoforte" ha detto il presidente dell'Associazione Italiana Editori Innocenzo Cipolletta.
    Protagonisti di incontri, dialoghi, lectio, tavole rotonde e approfondimenti saranno tra gli altri Alessandro Barbero, Maura Gancitano, Federica Manzon, Davide Rondoni, Luigi Ballerini, Alessandro Campi, Andrea Colamedici, Mattia Corrente, Michele Marchitto, Luigi Marinelli, Stefano Redaelli, Antonio Riccardi, Davide Rondoni e Matteo Strukul.
    L'incontro inaugurale, giovedì 23 maggio, vedrà Carlo Gallucci, fondatore della casa editrice omonima e Gaia Stock di Edizioni EL a confronto sui lettori del futuro e l'editoria per ragazzi. La scrittrice Premio Strega Helena Janeczek rifletterà sulla scrittura quale mezzo capace di interrogare il presente ripercorrendo il passato.
    A seguire i professori Pietro Luca Azzaro (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e Massimo Borghesi (Università di Perugia) si interrogheranno su come è cambiato il legame tra Chiesa e collettività a partire dalle figure di Karol Wojtyla e Jorge Mario Bergoglio.
    Laura Pugno racconterà le ispirazioni che popolano i suoi romanzi e dominano le sue poesie.
    Il Padiglione italiano sarà ospitato nella Sala Marmurowa del Palazzo della Cultura e della Scienza di Varsavia. Nell'area, di circa 200 metri quadrati, allestita da Ice- Istituto del Commercio Estero, sarà presente uno spazio professionale riservato agli incontri tra gli addetti ai lavori, un bookshop gestito dalla libreria polacca Italicus e la mostra 'Eccellenze Italiane. Figure per Gianni Rodari', promossa da Bologna Children's Book Fair, Regione Emilia-Romagna e curata da Giannino Stoppani Cooperativa Culturale - Accademia Drosselmeier. Nel Goethe Hall Foyer ci sarà un'altra mostra, Storie italiane: prodotta da Melania Gazzotti in collaborazione con l'Associazione Flangini dedicata al racconto che gli illustratori italiani più amati degli ultimi anni hanno reso della narrativa attraverso le loro copertine.
    (ANSA).
   

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