Cultura

Vincenzo De Luca al Comicon, 'io collezionista di Tex Willer'

Il governatore, 'ma non ho apprezzato innovazione grafica'

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 23 APR - "Leggevo Tex Willer, ne avevo una collezione, mi innervosiva il fatto che la storia finale terminasse a metà e ti costringesse a comprare il numero successivo". Alla presentazione del festival Comicon il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca racconta le sue preferenze in tema di fumetti confermando la predilezione per il più celebre eroe western italiano: Tex Willer, l'agente federale di una riserva Navajo che si batte per proteggere gli indiani dai raggiri di mercanti senza scrupoli e profittatori vari, serie creata a partire dal 1948, da Gianluigi Bonelli e dal disegnatore Aurelio Galleppini. "Ma non ho apprezzato l'innovazione grafica, rimango affezionato al vecchio Tex disegnato in maniera aggraziata non nervosa come nelle ultime edizioni" aggiunge De Luca.
    E restando in argomento Comicon, cosa farebbe il governatore della Campania se avesse dei superpoteri? "Lasciamo perdere - si schernisce - la massima ambizione che possiamo avere in un tempo come questo è la normalità, la civiltà nei rapporti, quel tanto di senso umano anche nella lotta politica che si è completamente perduto. Dobbiamo puntare a questo, a cose concrete. In un mondo dove non c'è più l'ideologia dobbiamo ricreare un sistema di valori positivi altrimenti non si riuscirà a trasmettere speranza alle giovani generazioni".
    (ANSA).
   

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