In un libro la Cina vista dalla sinologa Ginevra Barducci

(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAR - GINEVRA BARDUCCI, FIOCCHI ROSSI.
    CRONACHE DI VITA CINESE (Augh! Edizioni, PP 118, Euro 15.00).
    Jinny non è la semplice variante internazionalizzata di Ginny, Ginevra: in cinese l'accostamento dei due ideogrammi Jin e nì significa "ragazza d'oro": con questo nome Ginevra Barducci, trentunenne sinologa bolognese, si è mossa per dieci anni alla scoperta della Cina, muovendosi da Shangai alle periferie più povere e meno battute dai turisti. Un viaggio ora raccontato in 'Fiocchi rossi. Cronache di vita cinese', titolo del suo primo libro, uscito per Augh! Edizioni, che descrive il viaggio emotivo dell'autrice nella Terra di Mezzo.
    Una raccolta di esperienze, interazioni e introspezioni che hanno avuto luogo tra il 2013 e il 2023, con un'interruzione dovuta alla pandemia. L'esplorazione, toccando tematiche originali, è una cronaca viva che propone spunti di riflessione su una cultura un tempo considerata distante ma che, con la globalizzazione, oggi è possibile toccare facilmente con mano.
    Tra i capitoli emergono profili di persone incontrate ai quattro angoli del Paese più popolato del mondo, tra le smart city più affollate e tecnologiche del pianeta e il Buddha d'oro del monte Emei. Non mancano i dettagli di tante avventure incredibili, vicissitudini che si possono vivere solo quando si è disposti a immergersi dalla testa ai piedi in una nuova realtà. E poi c'è la lingua cinese, che sa affascinare e confondere chi cade nel tranello delle omofonie. Ginevra Barducci presenterà il suo libro domani, 28 marzo alle 18.30, a Modo Infoshop (via Mascarella, 24b) di Bologna dialogando con lo storico Valerio Romitelli. (ANSA).