Cultura

Arona Città Teatro sull'Acqua, al festival piece su Cenerentola

Dal 6 all'11 settembre con direzione artistica di Dacia Maraini

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 AGO - Torna il festival Arona Città Teatro sull'Acqua con la direzione artistica di Dacia Maraini che per l'edizione 2022 ha scelto il tema corpo e movimento. L'accento, nel testo scritto dalla Maraini per il festival, è posto sulla disabilità e su quanto un corpo possa andare oltre i limiti, per vivere. Ad aprire il festival, il 6 settembre, Alessandro Barbaglia con il suo ultimo romanzo "La mossa del matto" (Mondadori). Fino all'11 settembre la città si trasformerà in teatro e accoglierà - oltre agli spettacoli teatrali nelle ville, in Rocca, nei cortili, in strada e agli incontri con gli autori - la produzione sull'acqua di "Cenerentola. Camminando sulle nuvole", con testo della Maraini e la regia di Monica Maimone e colonna sonora di Francesco Binni. In prima nazionale l'8 settembre alle 21.30 sul Lagoscenico dell'Antico Porto di Arona, lo spettacolo, in replica fino all'11 settembre, propone "una Cenerentola di oggi, maltrattata e umiliata, non per invidia femminile, ma per ragioni di differenza sociale" dice la Maraini.
    "Cenerentola - spiega la scrittrice - è mandata dalle sorellastre più ricche e amate a far aggiustare un motorino senza freni. Come conseguenza non potrà che finire contro un camion finendo per rimanere senza una gamba. Non sarà un principe a salvarla dalla solitudine e dall'inerzia, ma una dottoressa che le applicherà una protesi di grande efficacia.
    Così Cenerentola correrà verso il futuro come una cometa scintillante. Ho scritto questo testo tenendo conto delle straordinarie capacità visionarie di Monica Maimone. La nuova Cenerentola sarà infatti non solo raccontata con le parole, ma inventata e disegnata con immagini in movimento". Per il teatro nel Parcoscenico della Rocca Borromea, martedì 6 settembre alle 20.15 ci sarà il teatrodanza di "Autour du corps. Omaggio al Bauhaus", un viaggio cosmico in cui tutto ruota attorno a un corpo vestito da nove cerchi concentrici che pulsa e respira. Ad Arona anche "Hotel Paradiso", il teatro di maschera della Familie Flöz; "Clown in libertà", teatrocirco con la compagnia Teatro Necessario, di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori e "Kilombo" alla scoperta delle origini, della Compagnia Progetto Rescue, con Vicente Cabrera e Camilla Sandri Bellezza. Per il 'Teatro di strada' in piazza del Popolo arriva "La dinamica del controvento", compagnia Teatro Necessario, ideazione Julien Lett e al pianoforte Irene Michailidis, con un'installazione di ferro, vecchi libri e damigiane, il cui meccanismo è concepito come una delle giostre del tempo che fu. Sul lungolago Nassiriya il "Dolce salato" firmato da Circo Carpa Diem. E per il 'Teatro in barca' la barcascenica Pinta salpa per il viaggio di "Erotica sudamericana in Agüita Santa".
    Tra gli autori attesi Roberto Cotroneo con "Chet" (Neri Pozza) accompagnato dal trio jazz formato dai maestri Alberto Mandarini, Andrea Cocco e Davide Merlino; Stefania Auci, Premio Bancarella 2022, con la saga dei Florio de "I leoni di Sicilia" (Nord) e "L'inverno dei leoni" (Nord); Lorenzo Cremonesi con "Guerra infinita" (Solferino). La Maraini presenterà il suo memoir "Caro Pier Paolo" (Neri Pozza) dedicato a Pasolini. Una serata sarà dedicata alla poesia con Antonella Anedda. Chiuderà la rassegna di parola Fabio Genovesi con un monologo tratto da "Il calamaro gigante" (Feltrinelli). (ANSA).
   

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