Cultura

Omaggio a Gino Strada, Simonetta Gola "seguiamo il suo esempio'

A Libri Come con Damilano, Marcorè e Barbarossa

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - "Gino era una persona molto concreta, divertentissima, politicamente scorretta a livelli imbarazzanti.
    Scherzava spesso, amava tantissimo vedere gli amici, cucinare.
    Ha avuto una vita intensa da qualsiasi punto di vista, ma la ragione della sua esistenza era curare i più deboli". Lo ha detto Simonetta Gola, seconda moglie di Gino Strada e curatrice del libro 'Una persona alla volta' destinato ai giovanissimi, uscito postumo per Feltrinelli, nell'omaggio di Libri Come, all'Auditorium Parco della Musica di Roma, a sette mesi dalla morte del Fondatore di Emergency, avvenuta il 13 agosto scorso, con Marco Damilano, Luca Barbarossa e Neri Marcorè. "Non occorre essere dei martiri per cambiare le cose. Fai delle scelte e cambi, come puoi. Se sei concentrato sulle persone alla fine puoi fare delle cose che possono portare a vivere meglio. Quando parlava di utopia Gino diceva 'mettiti in cammino, perché prima o poi ci arrivi e i passi che fai cambiano la vita a qualcuno'. E bisogna continuare a farlo" ha spiegato Gola. Nel libro, che sostiene Emergency, risuona profondamente la richiesta di abolizione della guerra e il diritto universale alla salute che sono stati i fondamenti della vita di Gino Strada. Racconta delle scelte che si possono fare. "E' un seme per le generazioni future. Non è mai troppo tardi per far sentire la nostra voce nel mondo" è stato sottolineato all'incontro alla fine del quale tra gli applausi Marcorè e Barbarossa hanno intonato la canzone di Boris Vian 'Il disertore'. (ANSA).
   

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