Cultura

Alessandro Gassmann, nel mio futuro documentari sulla terra

Esce 'Io e i #Green Heroes' in cui racconta il suo essere verde

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 FEB - La natura è la vera, grandissima passione di Alessandro Gassmann che non esita a dire "sono nato verde". Il suo amore per la terra, per la vita naturale ce lo racconta in 'Io e i #Green Heroes', in cui ripercorre la sua storia, dall'infanzia alla nascita del figlio Leo, in una famiglia speciale. Ma nel libro, scritto con Roberto Bragalone, pubblicato da Piemme, a cura di Lorenzo Laporta e con la postfazione di Annalisa Corrado, non c'è solo il rapporto con i genitori: il grandissimo Vittorio Gassman e la madre Juliette Mayniel, attrice e pittrice da cui ha ereditato l'amore per la terra e alla quale è dedicato. Ci sono la sua vita selvaggia nell'infanzia, il suo percorso di attore e regista e l'incontro con i Green Heroes, l'impegno per le questioni climatiche e ambientali e la spinta a spronare tutti ad impegnarsi per un mondo migliore.
    "Mia madre è nata in una famiglia di contadini. Ha sempre portato avanti la sua esistenza, come cittadina del mondo, come artista, come attrice, come pittrice, ma è sempre rimasta una contadina, io sono cresciuto con lei. Era inevitabile che il mio rapporto con la natura fosse di un rispetto totale. Non era mai successo che la situazione sul pianeta fosse così drammatica come quella che ci si prospetta a causa nostra. Siamo colpevoli, ma siamo ancora in tempo, le tecnologie ci sono. Il mio libro vuole parlare di questo, di possibilità, di soluzioni.
    Vuole stimolare i cittadini a partecipare a questa piccola rivoluzione verde" dice all'ANSA Gassmann che presenterà 'Io e i #Green Heroes, l'11 febbraio alla Galleria Alberto Sordi a Roma.
    "Sempre più spesso comincio a pensare che potrei in futuro, e ci sto già lavorando, unire le due cose, diventare uno che attraverso il cinema, la narrazione cinematografica, racconta le mutazioni del nostro pianeta e le possibilità di sopravvivenza.
    Non per noi che l'abbiamo sfangata, ma per i nostri figli e i nostri nipoti che se la vedranno molto peggio di noi, purtroppo" dice l'attore che abbiamo visto in tv nella fortunata fiction di Rai1 'Un Professore'. (ANSA).
   

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