Cultura

Libri: Yehoshua, l'Italia la mia seconda casa

L'8 dicembre incontro all'Istituto italiano di Tel Aviv

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 DIC - L'Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv ospita l'8 dicembre un incontro, "L'Italia è la mia seconda casa", con lo scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua in occasione della pubblicazione in Italia del suo ultimo romanzo "La figlia unica". Il libro è ambientato in Italia, paese con cui lo scrittore ha un rapporto speciale, tanto da definirsi "cittadino onorario". L'opera uscita in Israele in primavera, è stato recentemente pubblicata in Italia da Einaudi in una versione modificata dall'autore stesso, con la traduzione di Alessandra Shomroni.
    Identità e famiglia, cultura e tradizione sono al centro del racconto che vede protagonista Rachele Luzzato, una ragazzina dodicenne, curiosa e intelligente, figlia unica di una facoltosa famiglia ebraica, che vive a metà tra due culture: quella cattolica della madre e quella ebraica del padre. Rachele frequenta la scuola media in una città del Nord Italia e in occasione delle feste di Natale viene scelta per interpretare Maria nella recita scolastica. Da qui, inizierà un viaggio alla scoperta delle sue radici e della sua identità. Yehoshua ha raccontato che il suo legame con l'Italia nasce dall' incontro con Edmondo De Amicis e la lettura del libro "Cuore", che gli fece capire di voler diventare uno scrittore. All'incontro con Abraham B. Yehoshua parteciperà anche l'Ambasciatore d'Italia in Israele Sergio Barbanti. L'evento verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell'Istituto. (ANSA).
   

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