Cultura

Libri: Bardi ristampa almanacco 1832 su Frutta e Bel Sesso

Una copia volume originale battuta all'asta da Christie's a NY

Redazione Ansa

(di Anna Lisa Antonucci) (ANSA) - ROMA, 20 SET - Ci vuole coraggio a ripubblicare oggi un volumetto, datato 1832, che tratta di botanica, arte e universo femminile, dal romantico titolo: "Un Paniere di Frutta dedicato al Bel Sesso". Eppure la casa editrice 'Bardi edizioni', che pubblica in esclusiva i lavori dell'Accademia dei Lincei e del Senato, ci prova. L'opera originale, un libricino volutamente piccolo per poter essere portato facilmente con sé dalle dame dell'epoca, si ispira a almanacchi simili pubblicati tra fine Settecento e inizio Ottocento in Europa, del filone letterario dedicato al rapporto tra fiori e donne. Bardi, che ha già ristampato, a cura di Simona Verrazzo, "La Botanica de' Fiori dedicata al Bel Sesso", propone ora l'almanacco sulla frutta e le donne.
    Gli originali, entrambi pubblicati ai primi dell'800 dall'editore milanese, Lorenzo Sonzogno, fanno parte di una serie che trattava Il Linguaggio de' Fiori, poi I Fiori e le Donne e infine, le donne e la frutta. "Le fonti dell'epoca -spiega nella prefazione alla riedizione del volume 'La Frutta e il Bel Sesso' Simona Verrazzo -rivelano un'accoglienza positiva della pubblicazione, sottolineando la varietà degli argomenti trattati, e dunque dei frutti presentati. 'Le albicocche, l'arancio, le ciliegie, i fichi, le fragole, i lamponi, il popone, la mela, le more, le pesche, le prugne, il ribes, l'uva ed altre frutta rare e per la varietà delle forme e de' colori, e per la squisitezza de' profumi furono trascelte ad empire il paniere', così si legge nella rassegna stampa del 1831".
    L'approccio al tema è colto, eclettico, versatile. L'autore, che non si firma e si rivolge alle lettrici, parlando anche agli uomini, utilizza un linguaggio non troppo tecnico, piacevole, arricchito dall'analisi di origini, tradizioni e usi, con divagazioni di storie e leggende sui frutti. Il risultato è un almanacco ancora oggi attuale, esteticamente ricercato, tanto che una copia del libro originale è stata protagonista di un'asta milionaria a New York. Un esemplare del libricino pubblicato da Sonzogno, con sul frontespizio una meravigliosa ghirlanda fruttata, opera di Vittore Raineri, non si sa come esce dall'Italia e raggiunge gli Stati Uniti. Il volumetto 'Un Paniere di Frutta', entra a far parte della collezione di Cornelius J. Hauck (1893-1967), ricchissimo uomo d'affari di Cincinnati, nello Stato dell'Ohio, che dovette la sua fortuna alla produzione della birra. Un imprenditore, ma anche un filantropo, tanto che la sua proprietà terriera fu poi trasformata nel giardino botanico della città. Cornelius era solito definirsi "un giardiniere, prima di tutto" e arrivò a collezionare fino a 3900 libri su giardini, fiori, paesaggio, viticoltura, in quella che tutt'oggi viene considerata una delle più grandi raccolte di settore del mondo. Una parte dei suoi volumi è stata battuta all'asta da Chrstie's a New York, tra il 27 e il 28 giugno 2006, totalizzando 12.401.780 milioni di dollari. Scorrendo il catalogo, tra i lotti battuti, esattamente al numero 500, appare una copia di 'Un Paniere di Frutta': valore stimato 800-1.200 dollari, aggiudicato per 3.120 dollari.
    Oggi, in Italia, restano soltanto due copie consultabili dell'opera, una conservata nella Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia e l'altra alla Fondazione Barbanera di Spello (Perugia). Ma ora la ristampa di Bardi editore, con la prefazione di Simona Verrazzo, permette a chiunque di apprezzare un'opera così originale. (ANSA).
   

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