(ANSA) - TAORMINA, 19 GIU - Due intensi giorni di incontri
con la partecipazione di istituzioni, sindaci, assessori,
rappresentanti delle regioni italiane e della filiera culturale,
intorno ai temi che si collegano alle comunità cittadine di
lettori, ai processi partecipativi, alle trasformazioni
culturali in corso, focalizzando sulle aree del Paese nelle
quali i Patti per la Lettura - risorsa su cui investire e valore
sociale da sostenere - sono già operativi e hanno raggiunto
importanti risultati: nell'ambito di Taobuk Festival si sono
svolti -ieri e oggi - organizzati dal Centro per il libro e la
lettura - i lavori per la stesura del "Manifesto dei Patti per
la Lettura".
Insieme comuni, sindaci, regioni e istituzioni hanno stilato
il manifesto programmatico in 10 punti; esso per la prima volta
identifica nei libri e nella lettura risorse strategiche su cui
investire per migliorare il benessere individuale e dell'intera
comunità. Uno strumento capace di rilanciare i territori, di
costruire una società aperta e inclusiva, di promuovere la
costruzione di reti tra Comuni, Regioni, biblioteche, scuole,
librerie, case editrici e rendere la lettura accessibile, senza
lasciare indietro le categorie più fragili. Un altro obiettivo
del Manifesto è allargare la base dei lettori e delle lettrici
abituali e consolidare le abitudini di lettura.
Per il direttore del Centro per il libro e la lettura, Angelo
Piero Cappello, "gli incontri di Taormina confermano un'idea che
i Patti per la lettura hanno sempre sostenuto, e che è alla base
della loro stipula: la diffusione della cultura e l'abitudine
alla lettura possono aumentare e rafforzarsi considerevolmente
solo attraverso progetti sostenuti dalle amministrazioni
centrali ma realizzati sul territorio dalle reti locali, in
completa sinergia e collaborazione reciproca". Il confronto dei
due giorni "testimonia l'importanza del modello programmatico
presentato e segna un ulteriore passo avanti nella direzione
espressa dalle sue linee direttrici".
Di orgoglio ha parlato l'ideatrice e direttrice artistica di
Taobook, Antonella Ferrara: "È pregnante che proprio dalla
Sicilia parta questo significativo segnale, questa forte volontà
di rendere organico e strategico uno sforzo nazionale di
coesione nella promozione della lettura: un'inversione di
polarità di grande valore, di cui ci sentiamo cuore pulsante e,
insieme, tra le anime ispiratrici". Insomma, una ripartenza
dalla "straordinaria valenza simbolica". (ANSA).
Nasce"Manifesto Patti per Lettura",da coesione a cambiamento
Per iniziativa Centro libro e lettura, in ambito Taobuk festival