Cultura

Irène Némirovsky, escono testi inediti in Italia

Anche due capitoli ritrovati del postumo 'Suite francese'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 GIU - Arriva in libreria il 24 giugno un volume di testi inediti, in Italia, di Irène Némirovsky tra cui due capitoli ritrovati di 'Suite francese', il romanzo più famoso dell'autrice, pubblicato postumo e divenuto caso editoriale e besteller nel 2004.
    Il libro, 'Re di un'ora & altri testi inediti', è pubblicato da Edizioni Ares nella traduzione e cura di Cinzia Bigliosi che ha avuto un lungo rapporto di amicizia con Denise Epstein, la figlia primogenita della Nemirovsky, morta ad Auschwitz nel 1942.
    I due capitoli "ritrovati" di 'Suite francese' sono una riscrittura in cui cambia il destino di padre Philippe Péricand, uno dei protagonisti della prima sezione, 'Temporale di giugno', del libro.
    Mentre revisionava il testo, nel 1940, la Nemirovsky era stata raggiunta dalla notizia della morte, per mano dei tedeschi, di padre Bréchard che l'aveva accompagnata nella conversione al cattolicesimo e per il quale nutriva "un affetto e una stima sconfinati". Bréchard era stato il modello di padre Péricand.
    Nella versione del 2004 il giovane parroco, un borghese dalla vocazione fredda, è vittima di ragazzi, in odore di riformatorio, che gli erano stati affidati e muore in "una trappola del demonio" violentissima e immotivata. Ben diversa la sorte che gli tocca in queste nuove pagine: prima della pallottola che gli sarà fatale, padre Péricand "chiede a Dio di essere sacrificato al posto dei suoi uomini, delle loro anime che vuole salvare tutte, implora il perdono divino per chi tra loro abbandonerà, come altri uomini abbandonarono un tempo il Cristo lungo il calvario del suo destino". La curatrice e traduttrice sottolinea come nella nuova versione del destino del parroco ci sia la stessa tragedia che, in quei momenti, stava vivendo la scrittrice. "Quando vive la sua ora nona, il paragone del personaggio più sofferto di Suite francese con il figlio di Dio è esplicito" dice la Bigliosi che all'autrice ha dedicato l'ebook Irène Némirovsky (doppiozero, 2013) e ha curato le edizioni di La nemica (Astoria, 2013) e di Suite francese (Feltrinelli, 2014). Più controversa e dibattuta, invece, la sorte di Re di un'ora.
    "Il testo, che uscì per la prima volta a puntate sulle pagine del 'Magazine d'aujourd'hui' nel maggio 1934, presenta aspetti insidiosi e facilmente manipolabili da parte di una critica maliziosa che, come segnalato all'atto dell'uscita in Francia dallo stesso biografo della Némirovsky, Olivier Philipponnat, tenderebbe a leggere un atteggiamento ambiguo nei confronti del mondo ebraico". Pensato e scritto per una rivista di destra, l'articolo analizza il "macher", tipica figura del faccendiere che viene qui studiato con sguardo critico verso quella tradizione yiddish alla quale fa riferimento.
    Tra gli altri materiali inediti: critiche teatrali e cinematografiche, articoli, appunti, prefazioni, bozze. (ANSA).
   

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