Cultura

Nasce 451, progetto dedicato a fantascienza di Edizioni BD

Parte 9 giugno con Alan Moore, Al Ewing e Sheila Williams

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 MAG - S'inaugura '451', nuovo progetto editoriale di Edizioni BD interamente dedicato "al grande e multiforme mondo della fantascienza". Si parte con tre titoli che saranno in libreria e negli store online il 9 giugno: 'La voce del fuoco' di Alan Moore, 'L'uomo immaginario' di Al Ewing e 'Relazioni', raccolta di racconti edita dal MIT di Boston e curata dalla pluripremiata editor Sheila Williams. "La fantascienza popola ormai da tempo, con stabilità e riconoscibilità da parte del pubblico, piattaforme digitali e sale cinematografiche. Quando la tecnologia e la scienza contemporanee hanno dimostrato di non essere magie destinate a esaudire la visione del futuro ma qualcosa che viene coprodotto insieme alla società, il bisogno di un nuovo racconto del reale ha provocato un nuovo e necessario sforzo di immaginazione. È qui che vogliamo collocare 451: attraverso la pubblicazione di un insieme di grandi maestri e autori inediti puntiamo alla costruzione del racconto di cosa succede quando il futuro si mischia con la parte intima delle persone" spiega Giorgio Gianotto, direttore editoriale di '451'.
    Con 'La voce del fuoco' di Alan Moore, proposto nella traduzione aggiornata di Leonardo Rizzi, torna in libreria il primo romanzo del grande sceneggiatore dei graphic novel di culto Watchmen e V for Vendetta, un racconto ipnotico e arguto che fonde ricerca storica e romanzo. In 'Relazioni' dieci autori ci consegnano altrettante visioni esilaranti, spaventose, inattese, da un futuro molto vicino al nostro presente. Sono: Xia Jia, James Patrick Kelly, Mary Robinette Kowal, Nancy Kress, Rich Larson, Sam J. Miller, Annalee Newitz, Suzanne Palmer, Cadwell Turnbull, Nick Wolven. 'L'uomo immaginario' è il romanzo d'esordio di Al Ewing, famoso sceneggiatore, tra gli altri, dei graphic novel L'immortale Hulk e I guardiani della galassia. Una satira dissacrante e divertente di una Hollywood del futuro in cui una moltitudine di eroi decaduti popolano le strade di Los Angeles.
    I protagonisti del mese di luglio saranno Nick Harkaway, il figlio di John Le Carré, con la favola politica sull'assurdità della guerra 'Il mondo dopo la fine del mondo' e Hideo Kojima che nella raccolta di saggi e racconti 'Il gene del talento' spalanca le porte della sua creatività che da decenni influenza la cultura pop. Un viaggio nella mente di una delle figure più influenti e innovative del panorama del game designing, tra i giurati del Festival del Cinema di Venezia 2020. Si punta a far pensare, ma anche a intrattenere e a divertire, con libri che siano compagnia, apprendimento, divertimento, gioco, spunto di riflessione, belli da vedere e da toccare. (ANSA).
   

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