(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Caduti in soffitta, finiti nel
dimenticatoio, libri come 'Piccole donne crescono' di Luisa May
Alcott o 'Ventimila leghe sotto i mari' di Jules Verne "non sono
più dei classici per le nuove generazioni". Lo dice la filosofa
e scrittrice Michela Marzano, a lungo nella classifica dei libri
più venduti con il suo ultimo romanzo 'Idda' (Einaudi).
"I riferimenti certi che abbiamo avuto noi non sono più gli
stessi. I ragazzi e le ragazze di oggi non leggono nulla di
quello che abbiamo letto noi. Viviamo in un'epoca in cui c'è un
rifiuto verso ciò che è universale e atemporale. Che futuro
possiamo immaginare per i classici?" dice all'ANSA la Marzano
che su questo tema ha scritto un inedito per il Festival
Letterature di Roma.
"Oggi i bestseller e i premi letterari hanno inghiottito tutto"
spiega la Marzano che vive da vent'anni a Parigi con il marito
al quale immagina di rivolgersi nell'inedito: "gli racconto che
da bambina mi sentivo Jo" dice facendo riferimento all'eroina
ribelle di 'Piccole donne crescono'.
Marzano,da bimba ero Jo di Piccole donne
La scrittrice, i classici sono finiti in soffitta ma vivi