(ANSA) - ROMA, 20 MAR - Abbiamo "più che mai bisogno di
poesia". Lo dice all'ANSA Shams Nadir, pseudonimo del poeta e
scrittore tunisino Mohamed Nadir Aziza, che ha ricoperto vari
incarichi per l'Unesco ed è cancelliere-fondatore dell'Accademia
mondiale della poesia di Verona dove presenterà 'Il canto delle
sirene' (Edizioni Lavoro), un omaggio alle donne di ogni cultura
ed epoca, nella Giornata Mondiale della Poesia.
"L'immagine e l'algoritmo hanno invaso lo spazio
dell'immaginario nel mondo di oggi. La pratica del 'breve
termine' in politica, l'onnipotenza del denaro e l'affermazione
dell'individualismo hanno seriamente distrutto l'equilibrio
della vita nella società. Solo la poesia sa come porre una benda
sulle ferite dell'anima ricordandoci il bisogno imperativo di
imparare di nuovo a vedere nei petali di un fiore che si apre
alla rugiada il miracolo di un sole che rinasce ogni giorno, non
arrendendosi all'oscurità" spiega Nadir.
Nadir, in era algoritmi serve più poesia
Poeta tunisino all'ANSA per Giornata Internazionale