(ANSA) - TORINO, 22 MAG - Filippo Tapparelli, appassionato di
letteratura inglese e di noir psicologici, impiegato in
un'azienda metalmeccanica, ha vinto il 31/o Premio Italo Calvino
con il romanzo 'L'inverno di Giona', un giallo analitico scelto
dalla giuria per "la forza visionaria e lo stile rarefatto". Una
prima menzione speciale è andata ad Adil Bellafqih, filosofo e
fan di Stephen King, per 'Il Grande Vuoto', romanzo tra il noir
e il genere distopico, e una seconda a Riccardo Luraschi,
pubblicitario, per 'Il Faraone', accorato affresco dell'Italia
degli ultimi 25 anni.
La proclamazione dei vincitori si è tenuta al Circolo dei
Lettori di Torino, città nella quale nel 1985 nacque il Premio
dedicato ad esordienti per volere di un gruppo di amici di
Calvino tra cui Norberto Bobbio, Natalia Ginzburg, Lalla Romano,
Cesare Segre, Massimo Mila.
Una speciale menzione Treccani è andato a Giulio Nardo per
'Sinfonia delle nuvole'. Hanno decretato i premi la giuria di
esperti e Massimo Bray, direttore della Treccani.(ANSA).
A Filippo Tapparelli il Premio Calvino
Speciale menzione Treccani a Giulio Nardo