Cultura

Premio Goliarda Sapienza lancia eWriting

Al via con Dandini e Tani, premiazione a Salone Libro di Torino

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 10 OTT - Il Premio Goliarda Sapienza si rinnova e per l'edizione 2017 lancia eWriting, l'arte dello scrivere, il primo laboratorio di scrittura creativa a distanza per le carceri tenuto da scrittori nelle vesti di Tutor che ha preso il via con Serena Dandini e Cinzia Tani. Il progetto, in 15 lezioni - una ogni settimana - fino a gennaio, anticipa il concorso letterario. E per la prima volta l'annuncio e la premiazione del vincitore si terrà al Salone del Libro di Torino. "Sono orgoglioso di prendere parte a questo laboratorio di scrittura del Premio Goliarda Sapienza, la cui premiazione si terrà quest'anno a Torino" spiega il direttore editoriale del Salone di Torino, Nicola Lagioia che è tra gli scrittori-tutor. Gli altri, che saranno in dialogo con i 60 detenuti-scrittori, tra cui 15 donne, sono Romana Petri, Antonio Pascale, Paolo Di Paolo, Maria Pia Ammirati, Erri De Luca, Marcello Simoni, Pino Corrias, Andrea Purgatori, Dacia Maraini, Federico Moccia, Gianrico Carofiglio, Massimo Lugli e Giulio Perrone.
    "Possiamo dire che il leitmotiv di questa nuova edizione - spiega la curatrice Antonella Bolelli Ferrera - è 'la scrittura nasce dentro ma ti porta fuori'. Oggi il Premio Goliarda Sapienza si amplia e si completa, rinnovandosi".
    Il progetto eWriting si svolge attraverso un collegamento in diretta fra la sede di Roma dell'Università telematica eCampus (partner dell'iniziativa) e quattro istituti penali: Rebibbia Femminile, Rebibbia Reclusione, Santa Maria Capua Vetere, Saluzzo dove sono state allestite per i detenuti-aspiranti scrittori apposite aule attrezzate con grande schermo, webcam, impianto audio, microfoni e computer. Ogni settimana, nelle vesti di scrittore-editor, Cinzia Tani affronta un argomento sulla scrittura. "Credo fortemente nelle possibilità taumaturgiche della scrittura. L'evoluzione del Premio Goliarda Sapienza - spiega Dacia Maraini, da sempre madrina del Premio e da quest'anno anche Tutor - con il laboratorio di scrittura, che lo precede, è un passaggio necessario". La giuria da quest'anno vedrà al suo interno anche studenti, grandi lettori e ascoltatori radiofonici. Il vincitore sarà scelto fra i 20 racconti, dei 60 redatti, ammessi alla finale.
   

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