(ANSA) - GENOVA, 23 LUG - Anilda Ibrahimi con il romanzo "Il tuo
nome è una promessa" (Einaudi, 2017) ha vinto la 33/a edizione
del premio letterario nazionale per la donna scrittrice "Rapallo
Carige". La scrittrice albanese, che da vent'anni risiede in
Italia e scrive in italiano, si è imposta sulle altre due
finaliste: Paola Cereda, in lizza con "Confessioni audaci di un
ballerino di liscio" (Baldini & Castoldi, 2017) e Grazia
Verasani, con "Lettera a Dina" (Giunti, 2016). Nella votazione
congiunta delle due giurie, tecnica e popolare, Anilda Ibrahimi
ha ottenuto 21 voti; 16 voti sono andati a Paola Cereda; 12 a
Grazia Verasani. "Il tuo nome è una promessa" rievoca le vicende
tormentate di una famiglia di ebrei in fuga dalla Berlino
nazista all'Albania di re Zog, con al centro i destini di due
sorelle divise dalla storia, in un quadro mosso e frantumato che
comprende la Tirana del secondo dopoguerra, il clima del regime
comunista e la sua caduta, per ricomporsi infine ai giorni
nostri attraverso la ricerca, in un intreccio di affetti e
legami mai dimenticati. Sono stati assegnati anche i premi
collaterali. Il premio opera prima è andato a Valentina
Farinaccio, nata a Campobasso, trapiantata a Roma, per il
romanzo "La strada del ritorno è sempre più corta" (Mondadori).
Il premio speciale della giuria è stato attribuito a Camilla
Salvago Raggi, genovese residente nel Monferrato, per il libro
di memorie "Volevo morire a vent'anni" (edizioni Lindau).
La cerimonia di premiazione si è svolta a Rapallo, nella tarda
serata di ieri, 17 luglio, per la seconda volta sul lungomare,
per l'occasione chiuso al traffico. (ANSA).
Anilda Ibrahimi vince Rapallo Carige
Con il libro in italiano 'Il tuo nome è una promessa'