Cultura

Eleonora Giorgi, Verdone mi sconvolse, Celentano il più sexy

A Ischia Global premio per i 50 anni di carriera

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 14 LUG - "Io e Verdone siamo alchemici: potevamo essere come Sordi e la Vitti, spero di tornare a lavorare con Carlo. Quando dopo 'Borotalco' per 'Io e mia sorella' chiamò la Muti, mi sconvolse. Per la verità ha sempre voluto cambiare le sue partner, ma mai dire mai e se succede succede!". Eleonora Giorgi festeggia 50 anni di carriera premiata dall'Ischia Global Film & Music Festival in una atmosfera ricca di ricordi personali.
    "Torno a Lacco Ameno dopo tanto tempo. Proprio qui nel resort con le terme fatto costruire da Angelo Rizzoli, che regalò all'isola anche un ospedale. Una grande famiglia che è stata strumentalizzata, distrutta: sono onorata di averne fatto parte.
    Passeggiare per corso Rizzoli mi ha dato emozione".
    La 21esima edizione del festival prodotto da Pascal Vicedomini, è stata l'occasione per raccontarsi: "L'estate di 50 anni fa ero sul set del mio primo film Storia di una monaca di clausura. Per un film su delle monache si doveva sostituire Ornella Muti. Mi presentai con le zeppe, il cappellone di paglia, la borsa fatta con i jeans. Mi scelsero. Stavo preparandomi per accedere all'Istituto italiano di restauro.
    L'esame coincideva con l'inizio delle riprese e cambiai vita".
    Lunghissimo l'elenco degli incontri professionali: "Salce e Villaggio che coppia! Celentano è tra gli uomini più sexy mai conosciuti: simpatico, ironico e molto cavaliere, ci siano divertiti da pazzi. Tra le persone a cui voglio più bene c'è Massimo Ranieri".
    Settanta splendidi anni da compiere ad ottobre, oggi Giorgi porta avanti una battaglia: "Le donne over 55 nel cinema dovevano inserirle nel decreto Zan - dice ironicamente - siano discriminate, non nella società italiana ma nella narrazione che ne fanno fiction e cinema. Eppure reggiamo noi i consumi culturali del paese. Ho scritto una sceneggiatura su una sessantenne che ha una storia d'amore con ragazzo di 25 ma in maniera sobria, come le donne sanno fare. Lo sta esaminando una grossa casa di produzione. Vorrei dirigerlo e interpretarlo".
    (ANSA).
   

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