Cultura

Winnie The Pooh dell'orrore sbanca ai Razzie 2024

Annunciati i premi parodia degli Oscar. Vince anche Stallone

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 09 MAR - L'orsetto Pooh, non quello vero della Disney ma la versione horror-trash girata grazie alla scadenza dei diritti d'autore della Disney, ha sbancato ai Razzie Awards, premi attribuiti a Hollywood alle peggiori produzioni e ai peggiori interpreti degli ultimi 12 mesi. Il film low budget, Winnie-the-Pooh: Sangue e Miele di Rhys Frake-Waterfield, dove l'orso uscito dalla fantasia di A. A.
    Milne diventa un mostro assassino che fa strage armato di mazza, ha vinto in cinque categorie: peggior film, peggior coppia sullo schermo (Pooh e Pimpi) , peggior remake, rip-off o sequel, peggior regista e peggior sceneggiatore per Frake-Waterfield.
    Doppia vittoria per Megan Fox, sia come peggior attrice protagonista per il crime thriller horror Johnny e Clyde che come attrice non protagonista per I Mercen4ri - Expendables, film per il quale vince anche Sylvester Stallone come peggior attore non protagonista. Il razzie come peggior attore protagonista va invece a Jon Voight per l'action thriller Mercy.
    Winnie-the-Pooh: Sangue e Miele, è costato meno di 250mila dollari ed è stato possibile realizzarlo grazie all'uscita dei popolari personaggi dal franchise della Disney alla scadenza dl copyright nel 2022. Il film ha incassato 5 milioni di dollari nel mondo anche per la controversia che ha generato e il suo autore sta già lavorando al sequel.
    I Razzies, la cui prima edizione risale al 1981, sono annunciati alla vigilia degli Oscar come alternativa satirica alla manifestazione autocongratulatoria dell'industria di Hollywood. Il premio è una statuetta dorata a forma di lampone: razzie è l'abbreviazione di raspberry che in inglese significa anche pernacchia. (ANSA).
   

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