Cultura

'Questa notte parlami dell'Africa', una storia di libertà

Dal 27/10 al cinema, amicizia tra due donne tra Puglia e Africa

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 29 SET - Sarà in tutti i cinema dal 27 ottobre il film 'Questa notte parlami dell'Africa', tratto dall'omonimo romanzo di Alessandra Soresina edito da Piemme, che racconta l'amicizia tra due donne, Emma e Nuri, distanti per cultura, una europea e l'altra africana e musulmana, ma molto simili nel loro bisogno di libertà.
    Prodotto dal molfettese Corrado Azzollini per Draka, il film è l'opera prima di Carolina Boco e Luca La Vopa. Nel cast del film, girato tra la Puglia e il Kenya, ci sono Roberta Mastromichele, Corrado Fortuna, Diane Fleri, Marlon Joubert e la debuttante kenyana Grace Neema Enock. In un cameo anche Maria Grazia Cucinotta.
    Emma, un avvocato nel pieno di una profonda crisi personale, dopo la perdita della madre decide di lasciare l'Italia per l'Africa. Qui ritrova la sua vecchia amica Fé grazie alla quale entra in contatto con un'associazione di attivisti impegnati nella salvaguardia degli animali e delle popolazioni locali.
    Fondatore dell'associazione è Dylan per il quale Emma nutrirà fin da subito una forte attrazione.
    Nuri, una giovane africana, figlia di una famiglia musulmana, impiega tutto il suo tempo libero nella lettura, di nascosto dai genitori. E quando ottiene finalmente il permesso di lavorare qualche ora nella biblioteca scolastica del villaggio incontra Emma. Negli scenari meravigliosi e contraddittori del Kenya, dove la bellezza si mescola alla corruzione e al bracconaggio di elefanti per il mercato dell'avorio, l'incontro tra Emma e Nuri spingerà entrambe a mettere a fuoco le loro paure e i loro desideri.
    "Questo è un film - dichiara Azzolini - a cui sono particolarmente legato, perché unisce due terre che amo profondamente: la mia Puglia e l'Africa, dove sempre torno quando posso e dove ho trovato una dimensione che sento profondamente mia. Soprattutto, questa è una storia di libertà, di incontro tra culture e ad anime, una storia che sono orgoglioso di portare sul grande schermo". (ANSA).
   

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