Cultura

A Roma maratona Heimat, il capolavoro di Edgar Reitz

Gosetti, contiamo di far scoprire ai giovani il capolavoro

Redazione Ansa

Prende il via alla Casa del Cinema a Roma venerdì 16 settembre una "maratona" che potrebbe entrare nel Guinness dei primati: fino a dicembre, a cadenza settimanale, si potrà infatti rivivere l'intera saga di Heimat, il capolavoro che ha fatto conoscere al mondo il talento di Edgar Reitz, fondatore del "nuovo cinema tedesco" insieme ad Alexander Kluge e da poco celebrato alla Mostra di Venezia dall'Ente dello Spettacolo (premio speciale per i 75 anni della Fondazione) insieme alle Giornate degli Autori.
    Si comincia (in ordine cronologico) con L'altra Heimat - Cronaca di un sogno che il regista ha voluto realizzare nel 2013 come prologo di una narrazione che si sviluppa attraverso tutto il '900. A partire da domenica 18 settembre invece, con l'episodio Nostalgie di terre lontane, ambientato subito dopo la Prima guerra mondiale, la fluviale narrazione della famiglia di Simon e di Schabbach, si intreccia con quella di una terra e di un popolo, per concludersi con Heimat 3 alle soglie degli anni '80.
    Gioiello assoluto nella "maratona" sarà la versione restaurata appositamente dall'autore di Heimat 2, a 30 anni esatti dalla consacrazione alla Mostra di Venezia e dall'immediato successo in sala grazie alle proiezioni al Nuovo Sacher di Nanni Moretti.
    Heimat 2 è distribuito in Italia da Viggo (come del resto tutta la saga) che ha reso possibile l'iniziativa di Casa del Cinema insieme al Goethe-Institut Rom. "Ogni weekend - dice il direttore Giorgio Gosetti - il pubblico potrà vedere gli episodi della trilogia di "Heimat" a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili nella tradizione di questo "presidio culturale" di Roma Capitale garantito dall'impegno di Zètema Progetto Cultura. Siamo orgogliosi di rendere il nostro omaggio a un maestro come Edgar Reitz in occasione dei suoi 90 anni (il 1° novembre) e di far scoprire 'Heimat' a un pubblico giovane che fino ad oggi non l'ha potuto conoscere e ringraziamo i nostri partner per un'opportunità che resterà unica". (ANSA).
   

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