Cultura

Venezia: quintetto Usa tra la Monroe e White Noise

In corsa, Dominik, Aronofski, Poitras, Field e Baumbach

Una foto di scena di White Noise di Noah Baumbach

Redazione Ansa

È quintetto Usa in concorso quest'anno al Festival di Venezia (31 agosto - 10 settembre) e questo già in apertura con WHITE NOISE di Noah Baumbach. L'anima degli States c'è poi tutta in BLONDE di Andrew Dominik dedicato al mito Marilyn Monroe, in THE WHALE di Darren Aronofski con protagonista un uomo di mezza età di 270 chili, in ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED di Laura Poitras, ritratto della fotografa Nan Goldin, del suo lavoro artistico e della sua lotta militante e, infine, in TÁR di Todd Field che racconta appunto di Lydia Tár, una delle più grandi direttrici d'orchestra al mondo e la prima della più grande orchestra della Germania.
"È un grande onore aprire con WHITE NOISE - ha detto il direttore del festival Alberto Barbera -. Valeva la pena di aspettare per avere la certezza che il film fosse finito in tempo. Adattamento dal grande romanzo di Don DeLillo, Baumbach ha realizzato un'opera originale, ambiziosa e avvincente, che gioca con misura su più registri: drammatico, ironico, satirico. Il risultato è un film che esamina le nostre ossessioni, i dubbi e le paure radicate negli anni '80, ma con riferimenti molto chiari alla realtà contemporanea". Nel cast Adam Driver, Greta Gerwig, Don Cheadle, Raffey Cassidy, Sam Nivola, May Nivola, Jodie Turner-Smith, André L. Benjamin e Lars Eidinger.
BLONDE di Andrew Dominik, tratto dal romanzo omonimo di Joyce Carol Oates e dedicato al mito Marylin Monroe (interpretata da Ana De Armas), racconta la natura bifronte di questa diva, dietro e davanti i riflettori, permettendoci anche di fare la conoscenza dei due mariti Joe DiMaggio e Arthur Miller (Bobby Cannavale e Adrien Brody). Da quanto annunciato, è centrale nel film il dark side della star in una biopic tesa a rivelare gli abusi, fisici e psicologici, cui la Monroe fu sottoposta da parte dello star system e dai molti uomini della sua vita. Non a caso, il film di Dominik si guadagna il primo divieto ai minori di 17 anni nella storia dei prodotti originali Netflix.
THE WHALE di Darren Aronofski è invece la storia di Charlie (interpretato da Brendan Fraser, protagonista della trilogia de LA MUMMIA e di CRASH), uomo di mezza età di 270 chili e professore d'inglese che tenta di riallacciare i rapporti con la figlia diciassettenne che si è allontanata da lui. A interpretare la figlia Ellie è Sadie Sink, protagonista della serie di culto Netflix STRANGER THINGS. Nel cast anche Samantha Morton, Ty Simpkins, il giovane protagonista della saga horror Insidious, e la candidata al Golden Globe Hong Chau.
Todd Field porta al lido TÁR ovvero la storia di Lydia Tár (Cate Blanchett) una delle più grandi direttrici d'orchestra al mondo, e la prima della più grande orchestra della Germania. Eppure l'ambiente in cui lavora è maschilista e per questo è costretta sempre a dimostrare la sua competenza di musicologa. Allo stesso tempo si innamora di due musiciste. Nel cast anche: Noémie Merlant, Nina Hoss, Sophie Kauer, Julian Glover, Allan Corduner e Mark Strong.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it