Cultura

Giovanna Ralli, 70 anni sul set con i più grandi

All'attrice il premio Gigi Proietti alla carriera all'Umbria Cinema Festival

Giovanna Ralli

Redazione Ansa

"Sono fiera di prendere questo premio, è quello che amerò di più, la cosa mi dà una grande soddisfazione": lo ha detto Giovanna Ralli, alla quale è stato assegnato il Premio "Gigi Proietti alla Carriera" , nell'ambito di "Umbria Cinema Festival" 2022, seconda edizione della kermesse realizzata da Umbria Film Commission, dalla Regione Umbria e dal Comune di Todi, che da venerdì 22 luglio sta animando il borgo umbro. La cerimonia di premiazione è in programma questa sera a Todi. L'attrice, 87 anni, già vincitrice di due David di Donatello (tra cui quello alla carriera nel 2022) e due Nastri d'Argento, raggiunta telefonicamente dall'ANSA nella stanza d'albergo a Todi, spiega: "Conoscevo molto bene Gigi e abbiamo lavorato tante volte insieme. Lo considero un grande, amava molto il teatro e mi avvicinava a lui il suo romano e la sua romanità. Gigi ci manca, ci manca la sua ironia, la sua umanità, il suo teatro, ha dato tanto a noi tutti". Un ulteriore riconoscimento quindi a Giovanna Ralli, dopo 70 anni ormai di carriera: "Ho cominciato prestissimo, a 14 anni" ricorda con una grande risata. In queste sette decadi è stata diretta da quasi tutti i più grandi registi del cinema italiano (Monicelli, Scola, Rossellini, De Sica) e ha recitato anche al fianco di attori come Gassman, Fabrizi, Totò, Manfredi, Sordi, Tognazzi, Mastroianni. "Scola era meraviglioso" commenta Ralli per poi aggiungere: "Amava gli attori ed entrava nella loro anima, era educatissimo e ci tranquillizzava riuscendo a farci tirare fuori il meglio". Sordi lo ricorda come "un vero amico" e con lui "mi divertivo". Ma con Mastroianni sul set "c'era una sintonia straordinaria". "Ho fatto la sua moglie, la sua fidanzata e persino l'amante matura" ricorda l'attrice: "Era straordinario perché con lui non si recitava ma si interpretava il personaggio, cosa che poi ho sempre fatto nella mia carriera". Giovanna Ralli, ospite dell'Umbria Cinema Festival e in passato protagonista di tutte le più importanti kermesse cinematografiche, parla anche delle rassegne dedicate alla settima arte: "Sono importanti questi momenti per noi attori, fanno vivere il cinema". "Qui a Todi poi è tutto bellissimo e organizzato molto bene. Inoltre, l'Umbria la conosco bene e qui torno sempre volentieri. Avevo già lavorato a Todi - aggiunge ancora Ralli - per una fiction con Lino Banfi 'Angelo e il custode' e in città abbiamo girato alcune scene".

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