Cultura

Ben Whishaw sara' Limonov in film Serebrennikov

stop riprese in Russia per la guerra, parte pronta va a Cannes

Redazione Ansa

Ben Whishaw, il versatile attore protagonista nel ruolo di "Q" di cinque film di James Bond e poi "Cloud Atlas", "The Lobster", "Danish" Girl" e accanto a Hugh Grant nella serie tv "A Very English Scandal", recitera' in uno dei ruoli piu' complessi della sua carriera per il regista russo Kirill Serebrennikov. Di quest'ultimo è atteso al festival di Cannes l'ultimo film 'la moglie di Chaikovskji' .
    Whishaw, riporta oggi "Variety", ha il ruolo principale in "Limonov, the Ballad of Eddie", un film ancora incompiuto prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside e da Chapter 2 e co-prodotto da Pathe', Fremantle Espana , France 3 Cinema e Vision Distribution. La storia si basa sul bestseller "Limonov" dello scrittrore e regista francese Emmanuelle Carrère, imperniato sulle molte vite del poeta e dissidente russo Eduard Limonov, morto ultrasettantenne nel 2020 dopo una vita dai mille colpi di scena.
    Il film, girato a meta' a causa dell'attacco russo all'Ucraina, sara' presentato ai compratori in versione promo a Cannes il 17 maggio: comprendera' le parti filmate in Russia relative all'inizio e alla fine e alla vita del protagonista mentre il segmento "americano" degli anni Ottanta sara' girato in Europa.
    Limonov fu un poeta dissidente quando ancora c'era l'Unione Sovietica, poi scappo' negli Usa dove si invento' una seconda vita come poeta punk ma anche maggiordomo di un milionario di Manhattan. Bohemien vissuto nella New York di Lou Reed e Allen Ginsberg, ma anche cecchino in Bosnia, con il nome d'arte di "Eddie" lo scrittore divenne un fenomeno letterario a Parigi prima di tornare in Russia dove, in una nuova incarnazione, fondo' un partito ultranazionalista e fu incarcerato da Vladimir Putin. E' morto a Mosca nel 2020.
    Le riprese di "Limonov" erano in corso in Russia quando e' scoppiata la guerra in Ucraina, riporta "Variety".
    Serebrennikov, che a sua volta aveva avuto problemi legali con il regime di Putin e fino a marzo non ha potuto lasciare la Russia, aveva fermato al produzione e una complessa operazione e' stata messa in piedi per far uscire Whishaw dal paese. Le riprese, sempre secondo "Variety", riprenderanno presto in un paese terzo. (ANSA).
   

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