Cultura

Festa Roma: Tarantino e Tim Burton tra gli ospiti

Oggi alcune anticipazioni del festival (14-24 ottobre)

Redazione Ansa

Alla 16ma edizione della Festa di Roma (14-24 ottobre) saranno ospiti Tim Burton e Quentin Tarantino che riceveranno il Premio alla Carriera e avranno un incontro ravvicinato con il pubblico. Tra gli altri ospiti, la scrittrice Zadie Smith, una delle voci più potenti e acute della sua generazione, protagonista di un Incontro Ravvicinato e, infine in programma anche un'ampia retrospettiva sull'opera di Arthur Penn curata da Mario Sesti. Queste solo alcune anticipazioni del programma del festival fatte stamani, in remoto, da Laura Delli Colli, presidente Fondazione Cinema per Roma, Antonio Monda, direttore artistico, e Francesca Via, direttore generale Fondazione Cinema per Roma. E questo in attesa della conferenza stampa ufficiale che si terrà il 6 ottobre. Per la sezione I film della nostra vita questa volta tocca ai Guilty Pleasures, vale a dire quei prodotti cinematografici "leggeri" o non del tutto riusciti ma ritenuti, allo stesso tempo, assolutamente irresistibili. Come nelle precedenti edizioni, prima di ogni proiezione gli spettatori potranno assistere a brevi sequenze a tema di celebri film. Quest'anno toccherà ai più famosi 'duelli' della storia del cinema. "L'Auditorium Parco della Musica resterà il fulcro della Festa del Cinema, ma quest'anno verranno coinvolti numerosi altri luoghi: fra questi, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la Casa del Cinema, Rebibbia, il circuito delle Librerie Indipendenti è alcune sale cinematografiche della città", sottolinea Laura Delli Colli a inizio incontro stampa. Per Antonio Monda c'è ormai un chiaro segnale di ripresa: "Si è creato - dice - come un imbuto per i tanti film disponibili e che sono anche pronti per la sala". Il cinema italiano? "Quello che ho visto è mediamente di buon livello, ma specialmente due mi hanno convinto è spero di portarli al festival", dice Monda. Certo, aggiunge il direttore artistico: "la pandemia ha anche i suoi vantaggi perché, se necessario, c'è sempre l'alternativa streaming per coinvolgere un attore o un regista, ma sia ben chiaro nessuna operazione digitale vale una di presenza. Ci auguriamo così che con i vaccini ci si possa permettere a ottobre di poter fare più festa" Francesca Via, infine, ha ricordato come il budget istituzionale per la sedicesima edizione della Festa del cinema sta, con 4 milioni previsti (che coprono il 70% mentre il 30% è a carico degli sponsor), esattamente in mezzo tra quello del 2019 (4,5 milioni) e quello del 2020 (3,5 milioni).

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