Cultura

Si torna in sala da Minari ai blockbuster

Ripartiranno prima sale cittadine. Tra titoli film da Oscar

Redazione Ansa

Sarà una riapertura anche nel segno degli Oscar, quella della sale il 26 aprile, proprio a poche ore della consegna delle statuette. Dopo più di un anno dalla chiusura, il pubblico nei cinema (soprattutto sale cittadine, multiplex come Uci e The Space aspetteranno metà maggio per riaccendere le luci) troverà già oggi Mank di David Fincher con Gary Oldman e Minari, storia famigliare di Lee Isaac Chung, insieme, fra gli altri Collective di Alexander Nanau, diario di un'inchiesta su uno scandalo nazionale in Romania. Il 29 aprile debutteranno il film che ha vinto tre Oscar tra cui il miglior film (e prima ancora il Leone d'oro), Nomadland di Chloé Zhao e la commedia nera/revenge movie Una donna promettente con Carey Mulligan, che è statain lizza fra le attrici protagoniste. In gara nella stessa cinquina c'er anche Vanessa Kirby, in sala dal 5 maggio con Pieces of a woman di Kornel Mondruczo.
Dal 26 aprile ci sarà una "crescita costante e graduale di schermi che riprenderanno l'attività, non ci saranno riaperture di massa. Ci sono strutture come quelle più grandi periferiche il cui pubblico è in prevalenza giovane, che non possono pensare di riaprire con la possibilità di effettuare l'ultimo spettacolo al massimo alle 19.30" spiega all'ANSA Luigi Lonigro, presidente dei distributori nell'Anica e direttore di 01 Distribution. Vari esercenti di città comunque "riapriranno.
La concomitanza dell'uscita di film che potrebbero vincere gli Oscar gli ha dato un po più di motivazioni". I multiplex e la provincia "partiranno un po' più tardi, e così anche il sud, visto che ad oggi, la Sardegna è ancora rossa e la maggiorparte delle altre regioni sono in zona arancione".
Il cartellone nelle prime settimane sarà dominato da film da festival e autori (in attesa dei blockbuster, in arrivo più avanti), con film che hanno esordito al lido come il messicano Nuevo orden di Michel Franco, i ritratti in non fiction di Nilde Iotti, il tempo delle donne di Peter Marcias, e The Rossellinis di Alessandro Rossellini, la dramedy Est - Dittatura Last Minute di Antonio Pisu, con Lodo Guenzi tutti al debutto già il 26. Gli appassionati di Wong kar-Wai potranno rivedere il 28 aprile in uscita evento il cult In the mood for love a 20 anni dall'esordio. Stesso giorno di debutto per Lei mi parla ancora di Pupi Avati con un Renato Pozzetto da premio, che dopo il debutto su Sky arriva in sala. Tra gli altri, escono anche l'Orso d'oro a Berlino Bad Luck Banging Or Loony Porn del provocatorio Radu Jude (29 aprile); Due dell'italiano Filippo Meneghetti, candidato dalla Francia all'Oscar per il film internazionale e il candidato polacco alla statuetta, Corpus Christi di Jan Komasa, entrambi in sala dal sei maggio. Il 20 maggio esce il Cattivo poeta di Gianluca Jodice con Sergio Castellitto nei panni di Gabriele D'Annunzio. Pian piano, fra i titoli (la lista continua a crescere) tornano massicciamente anche i generi, con pellicole d'animazione come 100% Lupo di Alexs Staderman (29 aprile) e Spirit - Il ribelle di Elaine Bogan e Ennio Torresan (17 giugno); l'horror (The Conjuring - Per ordine del diavolo va in sala dal 3 giugno) e la commedia sui generis, dal cult Il favoloso mondo di Amelie con Audrey Tatou, che torna nei cinema l'11 e il 12 maggio a 20 anni dall'uscita a una nuova autrice come Miranda July con Kajillionaire (10 giugno).
Ad aprire il ritorno dei blockbuster sarà la Crudelia live action interpretata da Emma Stone (28 maggio), uno dei grandi titoli disney che debutterà contemporaneamente su Disney+, come il superhero movie Black Widow con Scarlett Johansson (9 Luglio). Tra gli altri titoli su cui puntano le major per dominare al botteghino, Fast & Furious 9 (12 luglio), The Suicide Squad (5 agosto), e I Croods 2 - Una nuova era (19 agosto) . Mentre per l'ultimo James Bond interpretato da Daniel Craig in No time to die, bisognerà aspettare il 30 settembre.

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