Cultura

Clery, possiamo riscoprire vita in ogni età

Attrice in Free. Poi altri tre film tra cui Ritorno al crimine

Redazione Ansa

Era tanto tempo "che aspettavo un personaggio così: è positivo, dà tanta speranza alle donne, ed è vero. Io sono un po' così nella vita, e cercavo un personaggio giusto per la mia età e che mi assomigliasse. Non aveva più senso facessi l'amante, o la mamma che ruba il fidanzato alla figlia, voglio interpretare storie che mi corrispondano". Lo dice all'ANSA Corinne Clery, parlando di Erica, il suo personaggio in Free - Liberi commedia on the road corale di Fabrizio Maria Cortese,distribuita da Ismaele Film e disponibile sulla piattaforma Chili. Protagonisti cinque over 60 che decidono di 'fuggire' dalla casa di riposo dell'Opera Don Guanella di Roma, per accompagnare una delle componenti del gruppo, Mirna (Sandra Milo), a ritrovare in Puglia il suo grande amore creduto a lungo morto, il pericoloso Dragomir (Antonio Catania). Nel cast anche, fra gli altri, Ivano Marescotti, Babak Karimi, Enzo Salvi, Marco Marzocca, Sergio Friscia, Tullio Solenghi, Shalana Santana e Michele Venitucci. Ognuno nel viaggio della storia cerca un nuovo inizio: Erica ritrova la gioia della sua arte (è una cantante) e crea un nuovo importante legame con l'apparentemente burbero Antonio, interpretato Da Babak Karimi: "Un attore e un uomo stupendo" commenta l'attrice. Tra i momenti più riusciti del film anche le sue scene con Sandra Milo: "Ci conosciamo bene, la amo e la rispetto. Mi ritrovo nella sua capacità di comunicare gioia di vivere anche quando dentro ci sentiamo un po' ferite e doloranti. E' una donna molto colta, di grande dignità, intelligenza e autoironia". 'Free' racconta come sia possibile, il ritorno alla vita in ogni età anche da over: "Non bisogna mai dire mai, ma guardare sempre cosa c'è dietro l'angolo, serve solo un po' di coraggio". Clery l'ha avuto, anche due anni fa quando ha deciso di andare a vivere da sola in campagna: "E' una scelta con cui mi sono salvata. Stavo attraversando un momento non facile e mi sono messa in discussione. Poi proprio quando stavo riprendendo il teatro (in 'Sul lago dorato con Gianfranco D'Angelo e Fiordaliso) sono arrivati la pandemia e il lockdown. Svegliarsi ogni mattina immersa nella natura, in mezzo agli ulivi, con gli animali è stata una terapia, ti fa sentire libera". Nella sua vita non ha mai "avuto paura di invecchiare, non ne vado pazza ma la prendo con positività. Scopro tante cose tutti i giorni". L'attrice, che riprenderà la tournee teatrale a ottobre, ha altri tre film in cantiere: è già pronto (l'uscita è stata rimandata per l'emergenza covid) Ritorno al crimine di Massimiliano Bruno, sequel con Marco Giallini, Alessandro Gassmann, Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi e Giulia Bevilacqua, della crime comedy Non ci resta che il crimine: "lì interpreto una contessa pazza, tutta rifatta.Vado in giro con una boccuccia tanto stretta che non ci posso neanche mangiare" spiega sorridendo. In 'Mamma qui comando io' di Federico Moccia,"sono invece una nonna vegana rompiballe, un po' 'snobbina', che sembra burbera e invece è molto affettuosa. E' la mia prima nonna, sono felicissima". L'attrice ha inoltre una "partecipazione carinissima in Io e Angela, di Herbert Simone Paragnani con quello splendore che è Ilenia Pastorelli. Lì interpreto la mamma di Pietro Sermonti, una donna apparentemente superficiale che non si accorge di niente". Dopo 20 anni "di palcoscenico, la pandemia, con la chiusura dei teatri mi ha permesso di fare cinema. Sto lavorando tanto, ed è un ritorno pieno di sfumature: passo da una donna depressa che ritrova la voglia di vivere a una burbera tenerona. Nessuno vuole fare la donna grande, tutte si vogliono ringiovanire, io invece mi voglio invecchiare, cambiare, continuo ad imparare. Il nostro mestiere ci dà possibilità di lavorare fino alla fine, ma bisogna essere reali, non puoi fare la bambolina per sempre". Su tutti i set degli ultimi mesi ha lavorato "con i protocolli anti covid, "ci si adegua subito, ed un dovere e un segno di rispetto reciproco - spiega - c'è grande attenzione da parte di tutti".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it