(ANSA) - RIMINI, 27 NOV - Scoperta, a Rimini, la vera casa
natale di Federico Fellini. È sempre in viale Dardanelli, a
Marina Centro, ma non è lo stabile che si è supposto finora.
Documenti d'annata, ricerche negli archivi parrocchiali e
confronti con catasto storico, hanno portato all'esatta
identificazione: l'abitazione natia del Maestro non è al civico
10 ma al 60. A dare la curiosa notizia è il settimanale riminese
'il Ponte' che, nel numero in edicola domani, riporta uno
studio, lungo e accurato, condotto da Davide Bagnaresi, 42enne
docente a contratto in Storia dei consumi e delle imprese
turistiche all'Università di Bologna che, da tempo, si occupa
del Fellini bambino e ragazzo.
E che riproporrà con dovizia di particolari, fotografie e
documenti, l'intera vicenda - e altri curiosi inediti sempre
relativi all'infanzia di Fellini - in occasione del convegno 'Ho
bisogno di credere. Federico Fellini e il sacro', in programma
nel marzo 2020 - nel Centenario della nascita del regista - che
si svolgerà tra Rimini e Roma.
Prendendo le mosse dal certificato dell'Anagrafe, che segna via
Dardanelli 10, Bagnaresi ha ripercorso tutte le tappe della vita
di Fellini a partire dall'individuazione del padrino e della
madrina al battesimo del piccolo Federico, Cesare Canuti e Clara
Canuti, intestataria dell'immobile, al civico 10, in cui i
genitori del regista - Urbano Fellini e Ida Barbiani - avevano
affittato una stanza, sul finire del 1919, per motivi di lavoro.
Abitazione indicata al numero del catasto, 12751, foglio 66,
particella 416 e parte di un gruppo di case popolari. Oggi il
Foglio 66 particella 416, ovvero la casa in cui è nato Fellini,
corrisponde al civico 60 di viale Dardanelli, bombardato nel
1944 e in parte ricostruito. (ANSA).
Cinema: scoperta a Rimini la vera casa di Federico Fellini
Non è stabile supposto finora. Docente individua abitazione