(ANSA) - ROMA, 8 OTT - Ricorrono in questi giorni gli 80
anni dalle leggi razziali. La generazione dei testimoni è ormai
in estinzione e il ricordo passa anche attraverso il cinema con
cinque film (quattro in anteprima alla Festa del cinema a Roma
18-28 ottobre, uno presentato alla Mostra di Venezia). Si tratta
di "1938 - Quando scoprimmo di non essere più italiani" di
Pietro Suber, preapertura alla Festa di Roma il 15 ottobre, poi
in sala e a metà novembre su Rai1, che si concentra su cinque
storie, perseguitati e persecutori; "1938 - Diversi" di Giorgio
Treves, con testimonianze uniche, in sala l'11 ottobre con
Mariposa e il 23 ottobre in tv su Sky Arte; "La Razzia, 16
ottobre 1943" di Ruggero Gabbai nel giorno del 75/mo
anniversario quando a Roma furono arrestati 1022 ebrei (solo 16
torneranno da Auschwitz). E poi ancora Who will write our
history di Roberta Grossman sul ghetto di Varsavia dove nel
novembre 1940 i nazisti rinchiusero 450 mila ebrei e Sobibor, un
film del 2001 omaggio al recentemente scomparso Claude Lanzmann.
Leggi razziali, 80 anni dopo tanti film
5 titoli sul 1938 e dintorni, anche una sezione a Festa di Roma