Cultura

Il viaggio di Fanny, in fuga dall'odio

Film da storia vera 26 e 27 gennaio in sala per Giornata Memoria

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 GEN - Riuscire a portare, a 13 anni, nel 1943, senza adulti, un gruppo di bambini ebrei come lei dalla Francia alla Svizzera, sfuggendo ai gendarmi e all'esercito tedesco. E' la straordinaria impresa reale compiuta da Fanny Ben-Ami, oggi 86 enne, al centro de Il viaggio di Fanny, il film delicato e intenso di Lola Doillon, vincitore dell'ultimo Giffoni Film Festival, che arriva in sala il 26 e 27 gennaio con Lucky Red per la Giornata della Memoria. Raccontare la sua storia, prima in un libro per ragazzi, uscito nel 2011 e ora in un film, vuole essere ''un messaggio contro l'antisemitismo e l'odio, un odio che oggi vediamo ritornare dappertutto - ha spiegato Fanny Ben-Ami -. Desidero che il mio messaggio venga compreso, affinché alcune cose non si ripetano. Viviamo in un'epoca molto fragile, da ogni parte si levano voci che ricordano moltissimo quelle che si sentivano allora. Questo è molto pericoloso, anche per coloro che non sono ebrei. Perché dopo gli ebrei, andranno in cerca di altri bersagli".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it